"Madama Butterfly" al Teatro Massimo di Palermo, l'omaggio a Puccini nel centenario della morte
Le melodie e il dramma di Madama Butterfly con un cast di grandi interpreti e la regia di Nicola Berloffa
Quando
da venerdì 16 febbraio a sabato 24 febbraio 2024Torna sul palcoscenico del Teatro Massimo di Palermo da venerdì 16 a sabato 24 febbraio l'opera tra le più amate di Giacomo Puccini, "Madama Butterfly", tragedia giapponese in due atti, su libretto di Illica e Giacosa, nell'allestimento che il Teatro Massimo ha realizzato in coproduzione con il Macerata Opera Festival.
A dirigere l'Orchestra e il Coro del Teatro Massimo è il direttore musicale Omer Meir Wellber e per l'ultima recita, Keren Kagarlitsky. Maestro del Coro Salvatore Punturo.
La messa in scena è di Nicola Berloffa, regista dalla formazione musicale e cinematografica, che discostandosi dalla drammaturgia pucciniana ambienta l'opera nel secondo dopoguerra in un Giappone sottomesso all'occupazione degli americani, facendo emergere il divario e lo scontro tra culture molto lontane.
La drammaturgia è di Alexandra Jud, le scenografie di Fabio Cherstich, che ambienta l'azione in un teatro-cinema giapponese frequentato da marines americani che si contendono le geishe più belle, mentre i costumi sono di Valeria Donata Bettella e le luci di Valerio Tiberi. Videomaker Paul Secchi.
Grandi interpreti nel cast, a cominciare dai protagonisti, il soprano Maria Agresta, e nel cast alternativo Barno Ismatullaeva, nel ruolo di Cio-cio-san (Butterfly) la giovane geisha innamorata del luogotenente della marina americana F.B. Pinkerton, interpretato dal tenore americano Jonathan Tetelman e in replica da Ivan Magrì; la fedele Suzuki è interpretata da Silvia Beltrami e dalla palermitana Irene Savignano; mentre il ruolo del console Sharpless vede impegnati due giovani baritoni emergenti: Simon Mechliński e Lodovico Filippo Ravizza; Goro è Massimiliano Chiarolla; Zio Bonzo è Nicolò Ceriani; Yamadori è Italo Proferisce; Kate: Emanuela Sgarlata. Completano il cast: Cosimo Diano (Yakusidé), Alessio Gatto Goldstein ed Enrico Cossutta (Commissario imperiale); Gianfranco Giordano ed Enrico Caruso (Ufficiale del Registro); Damiana Li Vecchi e Daniela My (La madre di Cio-Cio-San); Gabriella Barresi e Mariella Maisano (La Zia); Cecilia Galbo e Simona Guaiana (La Cugina), e la piccola Anastasia Lo Verde (Dolore). Regista collaboratrice è Luigia Frattaroli.
Attraverso una toccante fusione di musica e dramma psicologico Madama Butterfly racconta il dramma crudele della giovane geisha giapponese Cio-Cio-San (Butterfly) che attende a lungo e invano il ritorno di Pinkerton, l'ufficiale della Marina americana che l'aveva sposata "per gioco" e abbandonata. Sola e con un figlio da allevare Butterfly continua a illudersi di aspettare il suo sposo che tornerà soltanto dopo tre anni ma con la vera moglie americana. Sopraffatta dal dolore Butterfly consegna come le è richiesto il figlio alla coppia e si toglie la vita.
La vicenda è tratta dal racconto semi autobiografico "Madame Chrysanthème" di Pierre Loti, ufficiale della marina militare francese che a sua volta aveva ispirato una novella di John Luther Long e una pièce teatrale di David Belasco che Puccini vide a Londra. E ne rimase così affascinato da decidere di trarne un'opera affidando la stesura del libretto a Luigi Illica e Giuseppe Giacosa. "L'opera più sentita e più suggestiva ch'io abbia concepito!" scriveva il compositore di Madama Butterfly, che a dispetto del disastroso debutto fischiato alla Scala il 17 febbraio del 1904 è diventata una delle opere di Puccini più amate e in assoluto tra le più rappresentate al mondo.
Calendario delle rappresentazioni:
Venerdì 16 Febbraio - ore 20:00 (Turno Prime)
Sabato 17 Febbraio - ore 18:30 (Turno Opera)
Domenica 18 Febbraio - ore 17:30 (Turno D)
Martedì 20 Febbraio - ore 20:00 (Turno F)
Mercoledì 21 Febbraio - ore 18:30 (Turno C)
Giovedì 22 Febbraio - ore 18:30 (Turno Scuola)
Venerdì 23 Febbraio - ore 18:30 (Turno B)
Sabato 24 Febbraio - ore 18:30 (Fuori abbonamento)
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