"Secondo luogo", un progetto fotografico di Andrea Marchese a Gibellina
La mostra fa parte del ciclo "Plenaria: nuovi fermenti creativi per Belìce/EpiCentro della Memoria Viva"
Quando
da venerdì 09 febbraio a domenica 10 marzo 2024Fino al 10 marzo 2024, presso gli spazi di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva a Gibellina, è possibile visionare il progetto fotografico "Secondo luogo" di Andrea Marchese che indaga la relazione tra paesaggio interiore e paessagio esteriore.
La contaminazione della natura si incontra con il suo archetipo fino a svanire nel tempo, dove solo una rimembranza delle sue tracce ci lascia sospesi, come in attesa, alla ricerca di un altrove.
"Andrea Marchese - dice il direttore e curatore Giuseppe Maiorana - nei suoi scatti ci fornisce la sua necessità di raccontare lo spazio limite e l'orizzonte; indaga posti "altri", quasi nascosti in cui si potrebbero inscenare storie cinematografiche ancora non raccontate."
Andrea Marchese (Caltanissetta, 1984) è un regista e artista visivo. Attraverso il cinema e la fotografia, alla ricerca di equilibrio e contraddizione,costruisce una realtà intima in cui i confini logici sfumano, lasciando spazio alla visione poetica delle forme. Il suo lavoro estetico s’intreccia con la ricerca di processi partecipativi, dove l’atto creativo in sé travalica il suo significato. Malinconia, immaginario, non-sense, ironia, ricerca estetica sono elementi essenziali del suo lavoro. [www.andreamarchese.it]
INFO
Orari visite: da martedì a domenica ore 9:30/13:00 | ore 15:30/18:30
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva
Viale Empedocle 7/A, Gibellina (TP)
www.epicentrobelice.net
La mostra fa parte del progetto "Plenaria: nuovi fermenti creativi per Belìce/EpiCentro della Memoria Viva", un ciclo di appuntamenti e attività, curate dal direttore Giuseppe Maiorana, e che vedrà la presenza di quattro artisti in residenza: tre progetti fotografici e una grafica/pittorica che si alterneranno sino a giugno 2024.