Al Teatro Antico di Segesta, va in scena "Fedra"
Un amore folle e disperato, una malattia, un vero male che innesca una tragedia
Quando
da sabato 31 luglio a domenica 08 agosto 2021Sabato 31 luglio, nell’ambito delle Dionisiache, al Teatro Antico di Segesta, va in scena "Fedra", prodotto dal Teatro della Città, diretto da Manuel Giliberti e interpretato da Viola Graziosi. In scena Riccardo Livermore, Debora Lentini, Graziano Piazza, Liborio Natali. Lo spettacolo sarà replicato l'1, il 4 l'8 agosto.
Quando Fedra osa dichiarare il suo amore per Ippolito, il figlio di suo marito Teseo, c’è sempre qualcuno che inorridisce. Un amore folle e disperato, una malattia, un vero male che innesca una tragedia ma che, in fondo, è anche la strada per l’autodeterminazione di una donna infelice. Fedra, campo di battaglia in cui si scontrano passione e ragione, sentimento e razionalità, è ora il titolo della nuova produzione del Teatro della Città – Centro di Produzione teatrale che per il ritorno allo spettacolo dal vivo ha deciso di attingere alla grandezza del Mito e dei suoi insegnamenti senza tempo, con una carrellata di produzioni tratte dalle tragedie greche.
Diretta dal regista Manuel Giliberti, profondo conoscitore e “frequentatore” dei classici, Fedra vede in scena una carismatica Viola Graziosi, che dà voce e corpo all’eroina senecana. L’attrice romana è affiancata da Riccardo Livermore nel ruolo del casto Ippolito, Debora Lentini in quello determinante della Nutrice, Graziano Piazza che interpreta il rude Teseo e Liborio Natali che, nel ruolo di Corifeo e del Messaggero, assume in sé la funzione del coro greco. Le musiche sono di Antonio Di Pofi, mentre il testo si basa sulla traduzione di Manuel Bettini.
E questo scandaglio profondo della contemporaneità offerta dal classico è sottolineata anche da Graziano Piazza che interpreta Teseo, personaggio cruciale della tragedia.