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Festa del Crocifisso a Lascari (PA)

La festa si articola in due momenti distinti: l'Ottava e il Triduo del Crocifisso

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Quando
da venerdì 28 giugno a lunedì 08 luglio 2024

Dal 28 giugno all'8 luglio, torna la FESTA IN ONORE DEL SS. CROCIFISSO A LASCARI, che si svolge ogni prima domenica di luglio e si articola in due momenti distinti: l'Ottava e il Triduo del Crocifisso.

L'Ottava conosciuta anche come "A Sciacculata", ovvero la Fiaccolata, non è altro che un ottavario di processioni, in cui il Crocifisso "nicu", ovvero piccolo, viene portato per le vie del paese. Queste processioni sono precedute dalla recita della "Coroncina delle cinque piaghe" e dal passaggio del "tammurinaro" che annuncia il passaggio della fiaccolata per la sera stessa. Durante le processioni viene intonato da un coro un canto tipico lascarese in onore del proprio Santo Patrono, la "Laudi a Gesù Crocifisso".

Il Triduo è invece il secondo momento che caratterizza la festa e comprende le giornate di venerdì, sabato e domenica. Nel pomeriggio del venerdì viene issata sulla torre campanaria della chiesa madre una bandiera, rappresentante una croce greca bianca su fondo rosso, a simboleggiare l'inizio della festività. In seguito, viene celebrata una messa all'interno della quale avviene la solenne "Traslazione", detta anche "A Scinnuta ru Signuri" in cui il Simulacro del Crocifisso "ranni", viene trasportato dalla sua cappella all'altare maggiore. 

La serata la processione del Crocifisso "nicu" preceduto da un gruppo di uomini che portano le cosiddette "Sciaccole", ovvero delle fiaccole in "Disa", che venivano anticamente utilizzate come torce. L'accensione delle fiaccole è preceduta dal rito della benedizione del fuoco. L'uscita del simulacro dalla chiesa è accompagnato da uno sparo di mortaretti e dalla musica del corpo bandistico del paese.

Sabato la consueta alborata con l'ingresso dalla banda musicale. Nel pomeriggio vengono celebrati i vespri solenni e la liturgia eucaristica. Domenica, in mattinata, la consegna di un omaggio floreale: "U' Mazzu" al Santissimo Crocifisso e una celebrazione eucaristica, cui partecipano le autorità civili e militari del paese.

Nel pomeriggio avviene la tradizionale processione del Cristo Crocifisso "ranni". Esso viene portato a braccio da 12 uomini, i cosiddetti "Apostoli", scalzi, vestiti di bianco, con il bacino cinto da una fascia rossa e una croce cucita sul lato sinistro del petto. Oltre al simulacro del Cristo viene portata in processione un frammento della Santa Croce, conservata in un reliquiario in argento.

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