L'Orchestra Sinfonica Siciliana diretta dal M° Nicole Paiement

Venerdì 7 alle 21.00 e sabato 8 alle 17.30, al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo l'Orchestra Sinfonica Siciliana diretta dal M° Nicole Paiement, con Ettore Pagano al violoncello, esegue il "Concerto n. 2 in si minore per violoncello e orchestra op.104" di Dvořák e "Sinfonia n. 1 in fa minore op.10" di Šostakóvič.

Il Concerto per violoncello in Si minore, op. 104, b. 191 di Antonín Dvořák è uno dei concerti per violoncello più suonati e registrati. Fu l'ultimo dei concerti di Dvořák, e fu composto nel 1894-1895 per un suo amico, il violoncellista Hanuš Wihan, ma eseguito per la prima volta dal violoncellista inglese Leo Stern.

È largamente riconosciuto come uno dei più grandi capolavori di Dvořák, in cui si uniscono gli elementi "americani" delle sue composizioni, ritrovabili anche nella Sinfonia Dal Nuovo Mondo, e la matrice classica europea originaria delle sue composizioni. L'organico previsto dalla composizione è di 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 3 corni, 2 trombe, 3 tromboni, tuba, timpani, triangolo, violoncello (solo) e archi.

La Sinfonia n. 1 in fa minore, op. 10 di Šostakóvič fu presentata nel 1925 come saggio all’esame di composizione presso il conservatorio di San Pietroburgo dal diciannovenne Shostakovich e fu eseguita il 12 maggio 1926 dalla Filarmonica di Leningrado diretta da Nikolaj Mal’ko.

In quest’opera, sono già presenti quei caratteri trasgressivi e grotteschi che caratterizzano lo stile del compositore, la cui vena ispiratrice dovrà adattarsi ai condizionamenti imposti dal regime stalinista.
La sinfonia si articola in quattro movimenti, caratterizzati anche dall’uso di strumenti quali triangolo, tamburo militare, tam-tam, campane e pianoforte.

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Info
Sito dell'Orchestra Sinfonica Siciliana