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"Archimede" sta di casa a Priolo e... funziona anche di notte

Inaugurata a Priolo (SR) l'innovativa Centrale solare "Archimede" realizzata dall'Enel su progetto dell'Enea

15 luglio 2010

"E' la punta di diamante di un processo e di un progresso continuo nelle energie rinnovabili da parte dell'Enel". E' l'orgogliosa affermazione del direttore generale, Fulvio Conti, all'inaugurazione della Centrale Archimede di Priolo Gargallo (SR), la prima al mondo a usare la tecnologia dei sali fusi integrata con un impianto a ciclo combinato capace di funzionare 24 ore al giorno anche in assenza di sole. La capacità dell'impianto solare centrale è di circa 5 mega watt di energia elettrica con un risparmio all'anno di 2.100 tonnellate equivalenti di petrolio riducendo le emissioni di anidride carbonica di circa 3.250 tonnellate. "E' un prototipo costato 60 milioni di euro - ha detto Conti - capace di generare un meccanismo industriale ridotto di costi se realizzato in larga scala in tante parti del mondo". La Centrale di Priolo è stata realizzata con un investimento interamente dell'Enel, senza aiuti statali su progetto dell'Enea.

"L'impegno di Enel nel settore delle energie rinnovabili è complessivamente di un miliardo di euro", ha spiegato Conti a margine della presentazione della centrale. "Noi dell'Enel in Sicilia abbiamo una serie di iniziative nel campo dell'energia solare. La centrale Archimede è un esempio tra i più avanzati al mondo: è l'unico impianto solare termodinamico in grado di utilizzare sole con impatto zero sulle emissioni e sul territorio". "Le ipotesi per il collocamento di Enel Green Power sul mercato restano tutte aperte, sia quella che guarda alle offerte pubbliche sia quella che si rivolge a fondi di investimenti" ha ribadito Conti. "Il collocamento a privati? Nessuno ha abbandonato niente - ha detto - lavoriamo perché a ottobre tutto si concluderà. I fondi? non voglio dire nulla su questo. Non parlo con i fondi sovrani - ha però precisato Conti - ma parlo con fondi e investitori".

L'Enel prevede un investimento complessivo di 1,8 miliardi di euro fino al 2014 per tutti i servizi di produzione e distribuzione di energia elettrica in Sicilia. Gli investimenti riguardano, tra gli altri, il rigassificatore e anche la stessa centrale di energia rinnovabile e il sito per la realizzazione di pannelli fotovoltaici a Catania in collaborazione con STMicroelettronics e Sharp.
"Le rinnovabili - ha spiegato ancora Conti - sono una parte strategica dell'Enel, che prevede nella ricerca un investimento di un miliardo di euro complessivo". Ma non solo. La società guarda anche "al mantenimento di tutte le tecnologie di produzione al più ampio mix di generazione di energia. Per questo motivo - ha sottolineato l'ad di Enel - spingiamo moltissimo il processo di efficienza energetica, sulle reti intelligenti, sui contatori digitali, ma anche sul carbone pulito come a Civitavecchia e molto anche con le tecnologie del nucleare".

Una tesi quest'ultima condivisa dal ministro all'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, presente all'inaugurazione della centrale Archimede. "L'energia nucleare non è alternativa alle fonti rinnovabili ma ne è complementare". "Tutti i Paesi europei - ha detto il ministro - si stanno orientando sul mix energetico che vede una metà provenire da fonti tradizionali con l'uso del petrolio e il restante 50% tra nucleare e energie rinnovabili". E per questo, ha annunciato Stefania Prestigiacomo, "a giorni" arriveranno le nomine dell'Agenzia di sicurezza nucleare con "una guida forte, autorevole e credibile che farà piazza pulita sulle irragionevoli paure sul nucleare". Ma il governo, sostiene il ministro "punta molto sul rinnovabile" tanto che in sede di manovra "ha ripristinato gli incentivi per i certificati verdi".
"E' una giornata di grande orgoglio perché si realizza in Sicilia, e nella mia provincia, nel siracusano, un innovativo impianto di energia rinnovabile. E' stato realizzato in un paese dove c'era il più grande petrolchimico d'Italia che ha lasciato molti danni ambientali e ferite da rimarginare. E' un passo avanti straordinario in un luogo simbolico", ha infine detto il ministro Stefania Prestigiacomo.

[Informazioni tratte da Ansa, La Siciliaweb.it]

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15 luglio 2010
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