''Benedivino''. A Salemi un teatro colmo di 30 mila litri di rosso per promuovere il vino siciliano

In quello che gli esperti hanno già battezzato come l'"annus terribilis" per le vendite di vino, da Salemi, nel cuore della provincia con la superficie più vitata d'Europa, è partita una sfida, innanzitutto di marketing e comunicazione, con l'obiettivo di far conoscere in tutto il mondo le qualità de vini siciliani.
"E per farlo - ha spiegato Vittorio Sgarbi, da poco più di un anno sindaco della Città di Salemi - è necessario puntare sulla comunicazione". E' per questo che fino a ieri, domenica 6 settembre, 30 mila litri di vino rosso messi a disposizione dalle Cantine riunite trapanesi, hanno riempito il palcoscenico en plein air del teatro-monumento del Carmine, nel centro storico della città, trasformandolo in una grande piscina, "a significare - ha detto Sgarbi - che siamo circondati da un mare di vino, ma che occorre trasformarlo anche in un mare di risorse e di opportunità per quanti vivono e lavorano nei campi, e cioè per quelli che l’uva la coltivano. Oggi non è così. I contadini, i piccoli contadini e dunque i piccoli produttori, stanno pagando il prezzo di una globalizzazione insensata che rifiuta la qualità. 'Benedivino' vuole promuovere la qualità".
Un concetto ribadito da Oliviero Toscani, assessore alla Creatività, che assieme a Sgarbi ha ideato l'iniziativa: "La scommessa sarà vinta quando anche ai produttori di vino di questa terra saranno riconosciuti gli stessi ritorni economici di chi oggi fa champagne. Nel settore vitivinicolo ci sono troppe disparità, chi guadagna tanto e chi fa la fame. Non è giusto".
Lucio Tasca d'Almerita, dell'omonima azienda vitivinicola ha aggiunto: "Tanti producono vino, ma pochi riescono a venderlo. Allora occorre investire nel marketing e nella comunicazione. Salemi ha intrapreso la giusta strada. Io sarò al fianco di Sgarbi e Toscani".

Venerdì sera, oltre 500 persone, provenienti da ogni parte dell'Isola, hanno così assistito all'inaugurazione di "Benedivino", kermesse enogastronomica ideata dal Comune di Salemi (con il sostegno dell'Assemblea Regionale Siciliana, dell'Istituto della Vite e del Vino, dalla Provincia regionale di Trapani, dall'assessorato regionale all’Agricoltura, dall'assessorato regionale al Turismo, dall'assessorato regionale ai Beni Culturali, dalle Cantine trapanesi riunite, da Marsalbotti, Sirad, Pca Impermeabilizzazioni) per promuovere i vini della Sicilia.
Molti gli ospiti illustri, e tra questi Davide Paolini, il noto "gastronauta" de Il Sole 24 ore, nonché assessore al Gusto e al Disgusto al Comune di Salemi, e Umberto Montano, celebre ristoratore fiorentino, titolare del ristorante "Alle Murate", presidente dell'Associazione "Salemi e Pepemi", il sodalizio nato alcuni mesi fa per promuovere le eccellenze dei prodotti locali, e Roberto Bellini, conosciuto come "Ambasciatore italiano dello champagne".
La serata inaugurale ha avuto anche un curioso fuori programma. Poco dopo mezzanotte Vittorio Sgarbi ha voluto provare personalmente gli effetti della cosiddetta "vino terapia"; tolti i vestiti, si è immerso nei trentamila litri di vino rosso per un bagno "inebriante".

Nino Ippolito
Ufficio per la Comunicazione della Città di Salemi