"C'è occhio e occhio"
Al Museo Mandralisca di Cefalù, una mostra di 160 sguardi d'artista
Circa 160 artisti esporranno dal 17 marzo al 26 aprile 2016 al museo Mandralisca di Cefalù (Palermo) nell’ambito della mostra "C'è occhio e occhio", ideata dalla galleria "Il Gabbiano" di La Spezia, con il patrocinio del Comune di Cefalù e dell’Assessorato regionale ai Beni culturali.
Gli artisti invitati a partecipare da tutto il mondo si sono cimentati nella realizzazione di un'opera a tema su un supporto quadrato di 10 x 10 centimetri. Le opere in mostra, realizzate con tecniche diverse, stili e materiali talvolta curiosi, sperimentali, compongono una "eterogenea omogeneità", che si equilibra in un allestimento rivisitato per lo spazio museale. Chi visita la mostra non può sfuggire a quasi 160 sguardi. L'occhio è assoluto protagonista: indagato, dipinto, ritagliato, truccato, scritto, riscritto, filmato, segnato e rappresentato come elemento naturale ricco di mistero, di "fascinum".
È stato al centro di iconografie amuletiche e apotropaiche, è stato interpretato più volte come la porta del mondo interiore dell’essere umano. Molti gli scultori e i pittori che hanno fatto dell’occhio un campo di indagine e ricerca creativa, dalla preistoria all’arte egizia, dalla fissità dello sguardo della Grecia arcaica a quello dei bronzi di Riace, saltando fino al celebre "Occhio di Dio" di Guernica di Picasso, agli occhi serigrafati della Marylin di Wahrol. La mostra, offrendo molteplici sfumature interpretative del tema, certamente invita il visitatore a volgere "lo sguardo" alle opere che, a loro volta, sono sguardi o occhi sul visitatore.