''Demorattizziamo la Scuola''. Studenti, genitori, insegnanti tutti in piazza contro le ''riforme'' del ministro Moratti
Sabato 12 febbraio manifestazioni in tutta Italia
Sabato 12 febbraio è giornata nazionale di mobilitazione contro tutte le "riforme" del ministro Moratti, articolata con manifestazioni locali.
Proposta dal ''Coordinamento nazionale Tempo pieno e prolungato'' l'iniziativa è stata raccolta dai Coordinamenti in difesa della scuola media superiore, dai Coordinamenti universitari e studenteschi, dall'Assemblea dei Comitati anti-Moratti, dai Cobas e da varie altre forze sindacali, sociali, politiche, diversificate da piazza a piazza.
Gli obiettivi sono l'abrogazione delle leggi di "riforma" e dei decreti emessi dal ministro Moratti che, combinate ai tagli delle ultime finanziarie, rischiano di infliggere colpi mortali all'istruzione e alla ricerca pubblica abbassandone la qualità, rendendole sempre più dipendenti dal mercato, privatizzandole.
A rendere concrete queste affermazioni basti l'esempio della chiamata dei supplenti, già ''proibita'' nei primi giorni nelle scuole superiori e ulteriormente privata di fondi per i prossimi due anni dalla finanziaria, che lascerà migliaia di studenti e studentesse, probabilmente anche delle scuole elementari, allo sbando. O l'esempio del Tempo Pieno, scuola di qualità e di enorme importanza per i genitori, che è stata abrogata dal decreto attuativo dopo 15 anni di tagli.
Scenderanno in piazza studenti, genitori, insegnanti, cittadini in una ventina di città.
In Sicilia:
PALERMO
Ore 9:30 - corteo studentesco (prevaletemente studentesco)
Ore 16: 30 - Presidio informativo.
Concentramento per entrambi in piazza Politeama. (volantino)
Indicono "Demorattizziamo la scuola, Coordinamento palermitano contro la riforma moratti" e Cobas scuola
CALTANISSETTA
Presidio con volantinaggio, dalle ore 16,00, in C.so Vittorio Emanuele (vicino facoltà pubbliche relazioni)