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''E' in arrivo la norma salva-precari''

Il ministro Gelmini sta valutando una norma ad hoc per la situazione dei precari della scuola

04 settembre 2009

Sembra si profili una soluzione per i precari della scuola. "Il Consiglio dei Ministri di oggi (ieri per chi legge, ndr) ha proposto la realizzazione di una norma di legge - ha detto il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini -, stiamo valutando se in un decreto legge ad hoc piuttosto che nel decreto Ronchi, che si occupa dei supplenti annuali, cioè di quelli che non avranno confermata la presenza durante questo anno scolastico".
Il ministro Gelmini ha poi parlato di una "strumentalizzazione molto pesante" di chi "ha cercato di far credere che la piaga del precariato abbia origine con questo governo". Per la Gelmini "negli anni la scuola è stata trattata come fosse ammortizzatore sociale e  oggi il tema del precariato è importante perché colpisce tante persone sopratutto giovani, ma - ha aggiunto - non serve andare sui tetti per dare attenzione a questo tema, servono i fatti".

Critico il leader dell'Idv Antonio Di Pietro: "La riforma Gelmini - ha detto - sta mandando al collasso l'intero sistema della scuola in Italia, provocando disagi agli alunni e  lasciando molte persone senza lavoro''. Gli fa eco il segretario generale della Flc-Cgil (Federazione lavoratori della conoscenza), Domenico Pantaleo. "Il provvedimento fantasma condiviso politicamente dal Consiglio dei Ministri di questa mattina - ha detto -, ma non esaminato nel merito né approvato in realtà non attribuisce nessuna risorsa in più per il personale precario: si limita a garantire l'utilizzo intermittente dell'indennità di disoccupazione"
Per il segretario generale dell'Ugl Renata Polverini "la garanzia di essere inclusi in un sistema di ammortizzatori sociali  non garantisce il futuro dei lavoratori ai quali va data una risposta risolutiva".

Intanto proseguono le proteste e le manifestazioni davanti ai provveditorati scolastici dei capoluoghi principali di tutte le Regioni Italia.
Per quanto riguarda in particolare la Campania il ministro dell'Istruzione Gelmini ha firmato un accordo con il presidente della Regione Antonio Bassolino per integrare il reddito di oltre 4.000 insegnanti precari campani. In base all'intesa la regione integra le risorse messe a disposizione dal ministero dell'Istruzione investendo 20 milioni di euro del Fondo sociale europeo. In questo modo 4.000 insegnanti precari in cassaintegrazione vedranno aumentato il proprio reddito di circa il 30%. [Adnkronos/Ing]

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04 settembre 2009
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