"Entro la settimana completerò la giunta"
Il presidente Crocetta ribadisce:"Dai partiti nomi alto profilo o scelgo io"
"Continuo a leggere sulla stampa notizie su ipotetiche retromarce, problemi, impossibilità di comporre la giunta. Voglio rappresentare così come ho annunciato fin dal giorno della mia proclamazione, che i partiti devono fare i partiti, cioè si devono occupare di politica, i burocrati devono lavorare secondo le indicazioni dettate dagli organismi eletti dai cittadini, e che la giunta governa e il parlamento controlla".
Queste le parole del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, in risposta alle mille ipotesi fatte dai quotidiani su presunte difficoltà che il governatore sta incontrando nella costituzione della giunta.
"Gli assessori, sia pure espressione di sensibilità politiche diverse, dovranno essere di alto profilo, sulla scia di quelli già da me nominati, competenti e soprattutto dovranno ricevere il mio gradimento, dal momento che dovranno operare in modo collegiale. Non sono disponibile a fare il presidente commissariato da nessuno - ha aggiunto Crocetta -. Se si voleva questo bastava candidare qualche altro. Mi pare che le mie posizioni erano già chiare fin dalla campagna elettorale e dunque quelle espresse adesso dal governo reale, non possono essere diverse. Per cui non ci sono segretari di partito che mi stoppano, perché sarebbe un comportamento arbitrario e golpista. Quel segretario di partito che si permettesse di parlare così, non conosce Crocetta che vuole rappresentare la libera voce dei siciliani. Sono stanco delle solite lottizzazioni".
"I partiti abbiano la capacità di esprimere il meglio che hanno a disposizione senza quote e quoticine, l'intenzione è quella di mettere in giunta persone di altro profilo, laddove ci saranno dubbi confronterò le mie proposte con quelle dei partiti. Sinceramente sento in giro nomi di alcuni che non sono espressione di altissima qualità. Si astengano i partiti dal fare simili proposte, per evitare polemiche e soprattutto sono stanco di leggere nomi sulla stampa. Entro fine settimana voglio completare la giunta per permettere di decidere attorno ai direttori generali e cominciare a fissare linee di bilancio da proporre in assemblea. Se i partiti non sono pronti, io sono già pronto e mi sento veramente offeso da tutti i tentativi di delegittimazione. Sui dirigenti nessun passo indietro, li sto conoscendo e valutando e sto studiando un piano di riduzione. Nella prossima giunta delibereremo la nuova squadra di direttori generali", ha concluso infine il presidente della Regione.