"I colori di Anastasi" tornano al Castello a mare di Palermo
Un quadro e una ricetta, dello chef Giunta, dedicati alla Vucciria
"I pesci di Lampedusa" di Francesco Anastasi, anno 2015
Torna al Castello a Mare di Palermo, il pittore palermitano Francesco Anastasi con una mostra composta da 21 tele che durerà per tutto l’autunno. La presentazione al pubblico, curata dalle Officine Culturali Costanza d'Altavilla presieduta dall’architetto Valeria Piazza, avverrà sabato 17 ottobre, alle ore 18,30. Seguirà un cocktail offerto dallo chef Natale Giunta. Ingresso gratuito da via Filippo Patti 2.
"Le Dame" di Francesco Anastasi, anno 2015
La personale intitolata "I colori di Anastasi" sarà l’occasione per scoprire, in anteprima, "Discesa Maccheronai", uno dei lavori preparatori di Anastasi alla realizzazione della tela contemporanea che ambisce ad essere la più grande d'Europa e che sarà donata alla città. Sarà un omaggio allo storico quartiere la Vucciria, ripreso anche in chiave culinaria anche da Giunta che nel menu ha inserito, per l’occasione, un piatto intitolato proprio Vucciria.
Lo chef Natale Giunta, ph. Dario Sequi
«Ho accolto con vero entusiasmo la richiesta delle Officine Culturali Costanza d'Altavilla di tornare ad ospitare le tele del maestro Anastasi nel mio locale, - spiega lo chef Natale Giunta - sia perché da tempo abbiamo deciso di rendere il Castello a mare un centro di promozione culturale con mostre, presentazioni di libri, una biblioteca e una piccola pinacoteca all’interno, sia perché lo stile di Anastasi porta una gioia contagiosa, per la genialità e per la luminosità dei suoi colori. L’idea di un piatto chiamato Vucciria, è nata per consentire di ammirare e gustare al tempo stesso, la storia della nostra città».
Note sull’artista - Francesco Anastasi nasce a Palermo, il 27 luglio 1954 dove attualmente vive ed opera. Frequenta l’istituto d’arte e si specializza in arte pittorica. Artista poliedrico, ha al suo attivo quaranta mostre, tra personali e collettive. I suoi dipinti sono realizzati con tecnica acrilica e i suoi quadri si ispirano a temi sociali di grande attualità. Tra le sue opere più note Isola delle Femmine, presentata nel 2010, al Concorso Biennale di pittura di Osio, e Passato, presente e futuro delle dimensioni di 2x2 metri, donata al reparto oncologico dell’ospedale Civico e visibile nella sala d’ingresso dell’Hospice.
L’associazione Officine Culturali Costanza d'Altavilla è un’associazione culturale nata con l’intento di promuovere e diffondere la cultura e l’identità siciliana, diffondere i rapporti tra le culture dell’area euromediterranea, promuovere il benessere attraverso le diverse forme artistiche ed espressive, ed, infine, favorire l’integrazione di tutte le fasce deboli della società. [Milvia Averna]
"Vucciria"
Ingredienti
Scampi di Mazara gr 300
Gr 100 porro
Gr100 finocchio
3 gr sale bianco di mothia
Avocado gr 100
1 limone
4 fichidindia rossi
Olio evo
Pepe in grani
Fiori di campo
Capperi polvere essiccata gr 20
Cucunci
Procendimento - Pulire gli scampi,tagliarli a coltello in modo delicato senza maltrattarli.
Preparare un mix di insalata con avocado, porro e finocchio, condirla con succo di limone verde sale ed olio evo.
Comporre degli strati, con l'aiuto del taglia pasta, alternando il composto di scampi e l’insalata.
Ricavare il succo dai fichidindia e cuocerlo fino ad ottenerne una riduzione.
Disporre la riduzione di fichidindia alla base del piatto, poggiarvi sopra la tartara e finire con polvere di capperi, cucunci ed olio evo.
Decorare il piatto con i fiori.