''Il silenzio che parla''. L'associazione Meter dedica due spot a Francesco Ferreri, brutalmente ammazzato a 13 anni
''Il silenzio che parla''. E' il titolo di due spot ''contro il silenzio e il non ascolto'' e la pedofilia che l'Associazione Meter di don Fortunato Di Noto ha fatto realizzare in memoria di Francesco Ferreri, il tredicenne brutalmente ucciso a Barrafranca (EN), e per tutti i bambini vittime di violenza e abuso e per non far cadere il silenzio.
''Avevamo promesso che non ci saremmo fermati, in nessuna maniera - afferma don Fortunato Di Noto - contro la violenza nei confronti dei bambini. Avevamo promesso che la memoria di Francesco Ferreri e quella di tanti altri bambini, non poteva essere dimenticata. Questi spot ci aiuteranno a riflettere e a scendere in campo. Dalle nostre attenzioni possiamo prevenire le violenze''.
Gli spot, realizzati a Catania, sono due: 'Contro i silenzi - Meter 2006' (testo di Totò Calì, musica Luigi Antinucci, voce Marcello Motta, regia e montaggio Gigi Strano) e 'Stop pedofilia' (testo Totò Calì voci Veronica Strano e Franco Fortunato).
Secondo don Fortunato Di Noto i due spot rappresentano il coraggio e la sensibilità di uomini e donne che desiderano mettersi in ascolto dei bambini.
Un impegno già attuato con la realtà associativa di Meter e con il numero verde 800 455270, non solo, ovviamente come ascolto telefonico, ma un ascolto che superi la cornetta per iniziare percorsi concreti, di sostegno e aiuto per prevenire violenza, indifferenza, sfruttamento e abuso.
I due spot radio e televisivo si possono scaricare in maniera gratuita in forma Mp3 dal sito www.jingle.it/meter_2006.mp3.
[La Sicilia]