"In Sicilia ci sono più dipendenti pubblici che tombini"
Se mancano 100 milioni di euro per pagare gli stipendi dei dipendenti della Regione siciliana...
"In Sicilia ci sono più dipendenti pubblici che tombini". Con questo concetto, il deputato leghista Gianluca Buonanno ha sintetizzato il motivo d'allarme che giunge da Palermo su un ammanco di 100 milioni di euro necessari per pagare gli stipendi dei dipendenti regionali...
Facciamo un passo indietro e andiamo a spiegare... Secondo Nino Dina (Udc), presidente della commissione Bilancio dell'Assemblea regionale siciliana, mancherebbero 100 milioni di euro per garantire il trattamento economico sino alla fine dell'anno. "Aspettiamo il governo - ha affermato Dina - perché si proceda a incrementare adeguatamente il fondo rischi così come richiede la Corte di Conti e per reperire i 100 milioni che mancano per garantire gli stipendi ai dipendenti pubblici da qui alla fine dell'anno".
Un ammanco straordinario, forse esagerato? Diciamo di no, se pensiamo che bisogna pagare gli stipendi ad un esercito di oltre 17mila risorse umane a fronte, per esempio, dei poco più di 3mila dipendenti regionali della Lombardia o dei 2751 del Veneto.
Da questi numeri, la battuta del leghista Buonanno che, insieme a Dina e al commentatore politico-finanziario Alberto Forchielli, ha parlato della questione nel programma di Alessandro Milan 24 mattino.