''La Coca Cola è africana, quindi le multinazionali devono riconpensarci''. Il solito Colonnello Gheddafi
''La Coca Cola è africana, dunque le multinazionali devono ricompensarci''.
Indovinate un po' chi ha fatto questa rivelazione?
Avete detto il Colonnello Muhammar Gheddafi? Ma certo che è stato lui, e chi se no!
Abituato a lanciare provocazioni, nonché a sorprendere chiunque, il leader libico ha lasciato a bocca aperta anche tutti i presenti alle celebrazioni per il settimo anniversario della nascita dell'Unione Africana (Ua), che si è tenuto a Sirte.
Secondo Gheddafi è stato verificato che le sostanze utilizzate per produrre la Coca Cola, la bevanda a stelle e strisce per eccellenza, provengono dal Continente Nero. E non solo: ''La stessa cosa - ha infatti detto Gheddafi in una nuova rivendicazione nei confronti dell'Occidente - succede con la Pepsi Cola e la Kiti Cola. Le loro essenze provengono dalle nostre piante, e perciò le multinazionali devono compensarci''.
E dove poteva andare a parare secondo voi?
Se avessimo tempo e voglia di riassumere una buona parte dei clamorosi annunci fatti dal Colonnello, noteremo che tutti vanno a concludersi alla stessa maniera: la Libia ha diritto ad un risarcimento.
Per quanto riguarda la Coca Cola, comunque, a rivendicare l'origine e la ricetta della nera bevanda hanno già provato in molti. La ricetta segreta fu inventata nel maggio del 1886, ad Atlanta da John Stith Pemberton, un dottore statunitense. Nacque la ''Pemberton's French Wine Coca'', ovvero una variazione del cosiddetto ''vino di coca'', miscela di vino e foglie di coca, che aveva avuto un enorme successo in Europa. La bevanda fu poi ulteriormente modificata quando il regime di proibizionismo, imposto per legge negli Stati Uniti, rese impossibile continuare ad usare l'alcol per la sua preparazione. Il dottor Pemberton, tuttavia, non ebbe la fortuna sperata, si coprì di debiti, e per appena 550 dollari vendette formula e diritti della Coca-Cola ad Asa Candler, abile commerciante che aveva intuito il potenziale della bevanda.