''Lasciati alle spalle le solite strade'', Dal ministero dei Trasporti la promozione per le ''autostrade del mare''
“Lasciati alle spalle le solite strade”. Con questo slogan il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha annunciato la campagna a favore del trasporto merci via mare. Un'iniziativa di comunicazione per favorire l'uso delle ''autostrade del mare''.
“La campagna, - ha detto Bianchi - è rivolta in primo luogo agli autotrasportatori i quali, utilizzando le autostrade del mare, contribuirebbero non solo a rendere il proprio viaggio più comodo e sicuro, ma anche a decongestionare il traffico stradale. Il problema è particolarmente significativo, in questi mesi, sulla Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, a causa dei lavori di ammodernamento sul tratto Bagnara-Reggio Calabria”.“Le autostrade del mare - ha aggiunto il ministro - sono le rotte marittime che collegano i porti più attrezzati e più importanti per il traffico delle merci e vengono servite da traghetti dedicati ad esse. Un autotrasportatore, invece di attraversare l'Italia da nord a sud o viceversa, può imbarcarsi su una delle numerose linee marittime che compongono il quadro delle autostrade del mare e raggiungere la sua meta evitando traffico, stanchezza eccessiva, inquinamento e consumo del proprio mezzo”.
La campagna, fanno sapere dal Ministero dei Trasporti, “prevede circa 15 mila spot radiofonici sulle reti Rai, Rtl, Rds, R101, Radio Kisskiss, Radio 105, oltre a 69 emittenti locali; oltre cinquanta annunci su 16 quotidiani tra locali e nazionali; oltre 10 annunci su 5 periodici specializzati; 28 giorni di affissioni di 237 manifesti (6x3 e 4x3); annunci internet su 15 siti; un servizio info-mailing in circa 5000 aziende; un servizio info-moving per 60 giorni in 85 aree di servizio della rete autostrade per l'Italia con schermi e punti informativi”.
Il ministro Bianchi ha poi sottolinea il costante aumento dei trasporti via mare. Negli ultimi anni, ha spiegato il ministro, si è assistito a una crescita, di circa il 20% annuo, del traffico pesante trasferito sulle rotte marittime. In aumento anche il traffico merci che ha viaggiato sulle autostrade del mare, passato dall'1,5% a oltre il 3,5% del traffico merci totale. “Ogni anno - ha precisato Bianchi - oltre un milione e 200mila Tir hanno viaggiato via mare invece che su strada. E' raddoppiata la quota di traffico sottratto alla strada, passato dal 2% del 2000 a oltre il 4% del 2005 del traffico pesante a lunga percorrenza”. “Il Governo - ha detto ancora - è impegnato con grande decisione per lo sviluppo delle autostrade del mare. Questo impegno si concretizza nell'identificazione e nel sostegno delle tratte marittime che si prestano al servizio e degli armatori che collaborano alla riuscita del progetto. La legge finanziaria per il 2008 varata dal Consiglio dei ministri nelle scorse settimane prevede un finanziamento di 231 milioni di euro per il prossimo triennio in favore delle autostrade del mare sotto forma di incentivi (ecobonus) per gli autotrasportatori”.
A conti fatti, però, i trasporti via mare passano quasi tutte dalla Sicilia. Secondo i calcoli del ministero, la tratta Palermo-Napoli per un autotreno a quattro assi a pieno carico su strada costa 561,10 euro (230 euro per il gasolio, 43,40 euro per il pedaggio autostrada tra Palermo e Messina, 72,50 euro per il biglietto di attraversamento dello Stretto di Messina, 5,20 euro per il pedaggio autostrada tra Salerno e Napoli, 210 euro per tasse, ammortamento del camion, spese di manutenzione), mentre via mare 224 euro (320 euro biglietto per il passaggio nave 320, fino a 96 euro di ecobonus). “I costi via mare dunque - si legge in una nota del ministero dei Trasporti - possono essere meno della metà di quelli via terra e comunque inferiori alla spesa viva del solo gasolio”.
Le autostrade del mare italiane attualmente attive sono: Catania-Civitavecchia; Catania-Livorno; Catania-Genova; Catania-Napoli; Catania-Ravenna; Messina-Salerno; Palermo-Civitavecchia; Palermo-Genova; Palermo-Napoli; Palermo-Salerno e viceversa (oltre a tutte quelle attive fra il continente e la Sardegna). Quelle internazionali sono: Barcellona-Genova; Barcellona-Palermo; Barcellona-Civitavecchia; Valencia-Genova; Tolone-Civitavecchia; Tunisi-Genova; Tunisi-Livorno; Tunisi.Civitavecchia; Tunisi-Napoli.