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"Liberi di crederci"... Appunto

Per un Lombardo che va, uno ne viene: Toti Lombardo si candida all'Ars

19 settembre 2012

"Liberi di crederci": è il motto della sua candidatura all'Assemblea regionale siciliana. Eppure, lo scorso giugno, era stato proprio suo padre, l'ex governatore siciliano Raffaele Lombardo, intervistato da LiveSicilia, a dire di non credere che suo figlio Salvatore, detto "Toti", studente 23enne di giurisprudenza a Roma, potesse candidarsi alle prossime elezioni siciliane. "E' una sciocchezza" disse nel corso dell'intervista. "Non è nei progetti miei, ma soprattutto - aggiunse - non è nei progetti di mio figlio".

A distanza di qualche mese, però, quelle che sembravano le solite indiscrezioni, o meglio, le solite insinuazioni, sono diventate realtà. Infatti, sull'orme del padre, Toti Lombardo non perde la vena "autonomista", e si candida con il partito fondato dal genitore, all'interno del cartello elettorale del partito dei siciliani che appoggia la candidatura a governatore del leader arancione Gianfranco Miccichè. Dunque, la dinasty dei Lombardo continua. Dopo Raffaele e suo fratello Angelo, tocca a Toti.
A sostenere la sua discesa in campo diverse associazioni universitarie che gravitano nell'area autonomista.

Qualcuno, ovviamente, ha subito ironizzato: "Un 'Trota' in salsa sicula? Una Sarda, forse?". "No, è un ragazzo in gamba e molto sveglio, un politico nato", assicura chi tra gli autonomisti lo conosce bene.
Anche se per l'ufficializzazione bisognerà aspettare il deposito delle liste, Toti Lombardo è gia in campagna elettorale. I manifesti col suo volto sono comparsi in diverse zone della provincia di Catania, bacino elettorale di Raffaele, che da Grammichele ha scalato le cime della politica fino a incappare nell'inchiesta giudiziaria di Catania con quell'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa che lo ha convinto a farsi da parte, dimettendosi da governatore, lasciando le cariche di partito, e lavorando in silenzio nelle stanze della politica.
Intanto, molti nel Mpa, diventato Pds (Partito dei siciliani) e guidato del senatore Giovanni Pistorio prevedono una valanga di voti per Toti Lombardo, buona parte eredità che gli lascia in dote il padre.

[Informazioni tratte da ANSA, Corriere del Mezzogiorno, Lasiciliaweb.it]

- Anche la Sicilia avrà il suo "trota" di Alfio Sciacca (Corriere.it)

 

 

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19 settembre 2012
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