"Mi si dia l'opportunità di mettere in atto decine di anni di lavoro"

Il fisico nucleare tetraplegico Fulvio Frisone chiede strutture per mettere a disposizione della comunità scientifica mondiale le sue ricerche: "Ho materiale scientifico tale da poter mettere in pratica le mie teorie sulla fusione fredda con l'utilizzo dei laboratori specifici. Quindi mi appello alle istituzioni di competenza affinché mi diano l'opportunità di mettere in atto decine e decine di anni di lavoro tramite l'utilizzo dei laboratori".

"Per passare a questa fase - continua Frisone - vi sono dei problemi soprattutto di carattere economico-finanziario dovuti ad esigenze tecnico-scientifiche nonché ad esigenze tecnico-logistiche". "Questo tipo di intoppo - aggiunge - non posso affrontarlo personalmente in quanto non ho i fondi finanziari che invece delle opportune leggi e/o decreti legislativi potrebbero farmi avere".

Frisone negli ultimi sei mesi ha pubblicato cinque libri. "La rabbia - continua il fisico nucleare disabile - è stata la mia musa ispiratrice in quanto in seguito ad altre delusioni di carattere burocratico-scientifico ho sentito il bisogno di espletare la mia conoscenza scientifica a tutti coloro che povevano esserne interessati: quale metodo, se non scrivere dei libri, poteva essere il migliore?". [Fonte: Lasiciliaweb.it]