''Mio marito è stato ucciso dalle indagini''

Le accuse lanciate dalla moglie del cardiochirurgo Carlo Marcelletti morto suicida lo scorso maggio

Dallo scorso maggio il corpo di Carlo Marcelletti, il noto cardiochirurgo infantile, morto suicida dopo una brutta vicenda giudiziaria, è "posto sotto sequestro". La vedova di Marcelletti, Roberta Baldini Marcelletti, reclama il corpo del marito.
"Carlo è stato istigato al suicidio dalle indagini che si sono svolte a Palermo e che lo hanno descritto come un mostro da schiaffare in prima pagina".
E' amareggiata la moglie del cardiochirurgo infantile parlando ieri ai microfoni del Tg5. "Se, come è successo, nel corso di indagini preliminari si arriva a un suicidio, vuol dire che le indagini sono prive di equilibrio", ha aggiunto.
Intanto la procura di Roma che indaga sulla sua morte, avvenuta ad un anno esatto dall'apertura dell'inchiesta di Palermo sulle forniture e gli appalti all'ospedale civico che lo aveva coinvolto, ha chiesto l'archiviazione ma il corpo di Marcelletti non è stato ancora restituito alla famiglia e resta a disposizione dell'autorità giudiziaria. La moglie che reclama il corpo del marito ha detto ancora "questa vicenda ancora non si è chiusa e per me e soprattutto per i miei figli non chiuderla è un fatto dolorosissimo perché non si riparte".

[Informazioni tratte da Ansa, LiveSicilia.it]