#Mittitiviamascherina! È anche una maniera semplice per dimostrarsi intelligenti
È vero, la mascherina è fastidiosa ma, se attivate i neuroni, comprendere che è indispensabile indossarla sarà veramente facile
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È fastidiosa, non c'è dubbio. Viene l'affanno, fa male dietro le orecchie e se si hanno gli occhiali poi, diventa veramente snervante portare la mascherina!
È tutto verissimo, ma sono questioni troppo, troppo deboli per evocare la "dittatura sanitaria" e rivendicare una difesa (addirittura con la forza!) per la libertà individuale e l'autodeterminazione!
Basta con le sciocchezze e diciamo le cose molto semplicemente: #Mittitiviamascherina!
Con il coronavirus SARS-CoV-2 che circola tra la popolazione con una velocità inaspettata, non è difficile capire che indossare una mascherina è l'unica maniera che abbiamo per frenare la contagiosità. L'unica, insieme all'igienizzazione delle mani e al rispetto del distanziamento sociale.
Orbene attenzione, lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: non è che dovete credere all'utilità della mascherina perché ve lo sta dicendo Guidasicilia. Ovviamente no! Noi, semplicemente, stiamo cercando di diffondere quelle informazioni acclarate dal mondo scientifico, di cui ci fidiamo, con buona pace di quelli che credono siano proprio gli scienziati ad ordire il grande GOMBLOTTO!!!11!!1 per schiacciare e annullare le nostre libertà.
#Mittitiviamascherina! e fermiamo il virus
Con un recente studio di "fisica dei fluidi" condotto in Florida, uno degli Stati americani più colpiti dalla covid, gli scienziati hanno simulato l'emissione di droplets, le goccioline di saliva che disperdiamo nell'aria in misura maggiore quando tossiamo e starnutiamo e nelle quali possono annidarsi le particelle virali, dalla bocca di un manichino. E hanno scoperto che le mascherine - incluse quelle non mediche - sono in grado di accorciare notevolmente le distanze a cui queste goccioline si spingono.
Senza mascherina, le regole non sempre rispettate di distanziamento fisico valgono poco, perché i droplets - dimostra l'esperimento - viaggiano fino a 3,7 metri dalla bocca. Tuttavia le mascherine hanno accorciato questo viaggio in modo netto: quando il manichino indossava quella di cotone, i droplets sono arrivati ad appena un cm di distanza dal viso, nonostante qualche "perdita" fisiologica di goccioline nei punti in cui il tessuto aderiva peggio.
Anche le maschere a conchiglia hanno funzionato bene, riducendo la gittata dei droplets ad appena 20 cm dal volto. Come prevedibile, la bandana monostrato e il fazzoletto non sono stati altrettanto efficaci. Il loro utilizzo ha comunque permesso alle finte particelle virali di arrivare a un metro e a 30 cm di distanza dalla bocca rispettivamente.