''Nelle scuole siciliane si studi la storia dell'antimafia''. L'auspicio del neo assessore regionale alla Pubblica istruzione
"È nelle scuole che si formano le coscienze. Solo attraverso la scuola si costruisce la nuova generazione di uomini del domani, chiamati ad essere i protagonisti della società civile. Per questo è necessario educare i giovani ai valori di legalità che rappresentano la stella polare del loro orientamento, nel ricordo di uomini che si sono immolati per questi valori". Lo ha detto l'assessore regionale per la Pubblica Istruzione, Mario Centorrino, cha ha partecipato ieri mattina alla manifestazione in occasione dell'anniversario della nascita di Paolo Borsellino.
"Questa iniziativa - ha aggiunto Centorrino - ci richiama anche alla necessità di rimuovere zone di opacità nella gestione amministrativa, e costruire difese sempre più efficaci contro le infiltrazioni mafiose. L'impegno di tutti deve essere mantenuto alto anche nel cercare di prevenire nuove strategie. Sono convinto - ha sottolineato l'assessore - della opportunità di fare conoscere ai giovani, attraverso una capillare azione affidata agli insegnanti, le tappe e i fatti che hanno costituito la nostra storia di siciliani contro la mafia". [Gds.it]