"Nulle le nomine regionali successive al 4 agosto". Il Cga blocca le assegnazioni di Lombardo
Sono nulle le nomine del governo Lombardo effettuate dopo il 4 agosto, giorno della pubblicazione della legge che le blocca. Lo dicono, in un parere (n. 1156/12) dello scorso 16 ottobre, le sezioni riunite del Consiglio di giustizia amministrativa. I giudici fanno riferimento alla cosiddetta "legge blocca nomine" approvata dall'Assemblea regionale siciliana e pubblicata il 4 agosto scorso sulla Gazzetta ufficiale della Regione e che non consente di affidare incarichi a fine legislatura.
A decorrere dal 4 agosto "è venuta meno - spiega il Cga - ogni giuridica possibilità di avviare (attraverso atti di designazione) e concludere (mediante provvedimenti di nomina) i procedimenti eventualmente già attivati in precedenza".
Tra le nomine in questione dovrebbero rientrare quelle del dirigente generale del dipartimento Attività produttive, del commissario del Cas e di un componente del Cda dell'Orchestra sinfonica siciliana.
Secondo il governatore dimissionario la norma contiene profili di incostituzionalità, ma i giudici scrivono che "il legislatore regionale ha provvidamente inteso scongiurare che i rappresentanti di un governo destinato a cessare in tempi brevi possano interferire, alterandolo, sull'esito successivo della consultazione elettorale, ponendo in essere comportamenti idonei a 'catturare' il voto di fasce di elettorato".
[Informazioni tratte da ANSA, GdS.it, Lasiciliaweb.it]