''Operazione Fiumi 2006'' di Legambiente si conclude alla Villa Romana del Casale di Piazza Armerina
Si svolge oggi, sabato 4 novembre, alla Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, la tappa di chiusura di ''Operazione Fiumi 2006'', la grande campagna nazionale di Legambiente e del Dipartimento di Protezione Civile interamente dedicata alla prevenzione e all'informazione sul rischio idrogeologico.
Operazione Fiumi, che quest'anno è stata inserita anche nel percorso di Salvalarte, la cui prima tappa si è svolta proprio a Piazza Armerina per accendere i riflettori sulla musealizzazione di Palazzo Trigona, vedrà impegnati oltre il Circolo Legambiente locale, il Dipartimento di Protezione Civile e numerose associazioni di volontariato della città e della provincia che daranno forte impulso all’iniziativa.
L'appuntamento presso l'ingresso della Villa del Casale consisterà in un'azione di pulizia di alcune aste fluviali intorno al sito archeologico.
Alla giornata prenderà parte oltre Gianfranco Zanna, responsabile del Dipartimento beni Culturali di Legambiente Sicilia, l'ing. Salvo Cocina, Dirigente generale del Dipartimento regionale di Protezione Civile, che ha già dimostrato in passato di avere particolarmente a cuore le vicende della cittadina e che testimonierà, con la sua presenza, il prosieguo di un impegno che lo ha visto particolarmente attento per l'avvio dei lavori di consolidamento di Palazzo Trigona.
''L'individuazione della Villa del Casale come luogo di azione di Operazione Fiumi - hanno dichiarato i responsabili di Legambiente - sottolinea l'impegno costante dell'associazione per la tutela della Villa, che si è tradotto in azioni sempre più organiche e strutturate, sino a coinvolgere strutture di livello nazionale, quali il Dipartimento di Protezione Civile, che testimoniano la necessità di garantire alla Villa un adeguato livello di manutenzione che sinora è mancato''.
''Alla vigilia dell'avvio dei lavori per il rifacimento della copertura e per il restauro dei pavimenti musivi - continuano gli ambientalisti - l'azione di volontariato di diverse associazioni vuole essere di buon auspicio e di forte testimonianza in merito all'attenzione che la società civile ha sempre manifestato nei confronti del bene monumentale''.
Fonte: ViviEnna.it