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''Ostilità verso la Sicilia''

Il governatore Raffaele Lombardo interviene sul sequestro del motopesca di Portopalo di Capo Passero da parte delle autorità maltesi

04 luglio 2009

"Non si potrà non tenere conto di un comportamento caratterizzato da strafottenza e vera e propria ostilità nei nostri confronti da parte di Malta". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, commentando la sorte del motopesca di Portopalo di Capo Passero 'Maria Salvatrice' bloccato dalle motovedette maltesi lunedì scorso a 19 miglia a sudest dell'Isola dei Cavalieri con l'accusa di pesca illegale in acque territoriali.
"Abbiamo seguito la vicenda del natante - ha aggiunto - sequestrato a Malta e l'arresto del comandante dell'equipaggio (LEGGI). Il Ministero degli Esteri ha esercitato ogni consentita pressione per liberare gli uomini e la barca. L'armatore ha assicurato il pagamento della multa di oltre 30 mila euro a cui avrebbe dovuto seguire la scarcerazione". "È veramente insopportabile - ha osservato - che il governo e la magistratura maltese non liberino il peschereccio perché il giudice che si era occupato del caso è in ferie per tutto il week-end  e tornerà lunedì". "Mi sento - ha proseguito Lombardo - di denunciare questo atteggiamento al nostro governo e ai tanti siciliani che hanno avviato attività imprenditoriali e a che a decine di migliaia alimentano l'industria del turismo maltese".

"Stiamo verificando quale strada seguire per consentire al più presto al comandante del motopesca 'Maria Salvatrice', Rosolino Paternostro, di lasciare il carcere senza attendere, per via di problemi procedurali, che debba trascorrere altri giorni in stato di detenzione benché sia stato scarcerato". Lo ha detto il sindaco di Portopalo di Capo Passero, Michele Taccone. "Contattando gli altri marittimi che sono a Malta abbiamo appreso che quella che doveva essere un'udienza per discutere dell'istanza di rimessione in libertà del comandante è diventata, invece, una vera e propria udienza dibattimentale chiusa da una sorta di patteggiamento. I giudici hanno ridotto la sanzione originaria di 116 mila euro a 35 mila euro - ha concluso il primo cittadino - hanno disposto il dissequestro del Maria salvatrice e la rimessione in libertà del comandante". [La Siciliaweb.it]

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04 luglio 2009
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