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''Presidente ci aiuti a salvare l'ospedale''

Il sindaco Mazzarino (CL) ha scritto al presidente della repubblica per il caso dell'ospedale Santo Stefano

24 settembre 2009

Un appello al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ad intervenire perché il diritto alla salute non sia "mortificato". A lanciarlo è stato Vincenzo D'Asaro, sindaco di Mazzarino, comune in provincia di Caltanissetta i cui abitanti da ieri sono nuovamente scesi in piazza contro il declassamento del loro ospedale. Centinaia di persone hanno effettuato blocchi stradali lungo la statale 626, nei pressi del bivio 'Cipolla' (LEGGI).
In una lunga lettera indirizzata al capo dello Stato il primo cittadino chiede "quanti altri figli Mazzarino ed il suo comprensorio dovranno piangere a causa della chiusura dell'Ospedale Santo Stefano. La gente vuole sapere perché chi decide la sanità in questa provincia vuole giocare con la salute di questa gente, perché devono essere considerati cittadini di serie B?".

"In questo comprensorio di 50.000 abitanti che fanno capo alle comunità di Mazzarino Riesi, Butera, Sommatino e Barrafranca - ha spiegato il sindaco nella missiva - da secoli vi è un Presidio ospedaliero che ha garantito fin ora il diritto alla salute. Il 15 giugno è stato emanato un decreto assessoriale dell'assessore alla Sanità della Regione sicilia Massimo Russo che prevede la rimodulazione della struttura che lo priva delle strutture essenziali per la salvaguardia delle vite umane". Da circa due mesi si sta attuando una protesta forte in nel comprensorio, una protesta denuncia D'Asaro che "ad oggi è rimasta inascoltata da parte della deputazione provinciale che ci rappresenta alla Regione sicilia e alla Camera dei Deputati".
"La mia comunità - ha scritto ancora il sindaco - mi chiede: come mai il reparto di chirurgia, con annessa sala operatoria è chiuso da circa 3 mesi e per quale ragione la direzione sanitaria dell'Asl 2 di CL non è stata in grado di reperire medici chirurghi, a differenza di quanto è stato fatto per reperire il medico anestesista. Il mio popolo - ha concluso D'Asaro - non chiede favori politici, chiede il rispetto del territorio, chiede che sia rispettata la legalità e la democrazia".

Lo scorso 20 agosto a Mazzarino un giovane di 23 anni, Filippo Li Gambi è rimasto ferito in un incidente stradale. Il giovane è stato trasportato all'ospedale "Santo Stefano" di Mazzarino, ma i medici non sono stati in grado di intervenire perché il reparto di chirurgia è chiuso da circa 3 mesi. Il giovane è stato trasportato immediatamente all'Ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta, dov'è deceduto subito dopo il ricovero.
[Adnkronos/Ing]

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24 settembre 2009
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