''Se Italia vuol dire Impregilo'' - Il ''Tunel de Occidente'' in Colombia (I)
Le difficoltà dell'autodifesa legale
L'estrema povertà e la marginalità socio-culturale delle famiglie che abitano la zona, l'assenza delle istituzioni che ne avrebbero dovuto difendere gli interessi legittimi hanno reso estremamente difficile il processo di autodifesa legale contro i crescenti danni causati dai lavori di costruzione dell'asse viario.
Solo recentemente 42 famiglie di San Jeronimo sono riuscite a unirsi e avviare un'azione collettiva presso il Tribunale amministrativo per il risarcimento dei danni materiali e morali, quantificati in circa 2 miliardi e 700 milioni di pesos (il rapporto pesos-lira era di 1 a 1). Altre famiglie si stanno coordinando per presentare una seconda istanza giudiziaria. Ma Invas, l'ente che gestisce la rete stradale nazionale, non intende riconoscere e pagare i danni. E quanto avvenuto in passato in tema d'indennizzi, quando Invias ha offerto 2 milioni di pesos per unità che valevano al catasto 8 volte di più e che ai prezzi di mercato avrebbero potuto superare i 30 milioni di pesos, non fa bene sperare.