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''Servirebbero tanti soldati quante belle donne''

Quella ''leggerezza'' di Silvio Berlusconi che può dare molto, molto fastidio...

26 gennaio 2009

"Anche in uno Stato il più militarizzato e poliziesco possibile, una cosa del genere può sempre capitare. Non si può pensare di mettere in campo una forza tale, dovremmo avere tanti soldati quante sono le belle donne in Italia e credo che non ce la faremo mai".
Così ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, a margine di un comizio a Sassari, commentando l'impegno deciso dal governo di impiegare un numero maggiore di militari per la sicurezza anche in relazione ai recenti episodi di violenza sessuale contro le donne.
"Aumentare la presenza dei militari - ha proseguito il premier - sarebbe un modo per dare agli stessi militari un sentimento di utilità". Berlusconi ha poi sottolineato che l'iter per attuare il provvedimento è stato accelerato ma era una cosa in itinere. E alle critiche dell'opposizione ha replicato: "La sinistra critica sempre tutto quello che noi proponiamo, non ha altro da fare. Quello è il mestiere che si sono dati e lo sappiamo".

Le dichiarazioni del premier non sono piaciute alle opposizioni. Il segretario del Pd Walter Veltroni le ha definite "l'ennesima battuta del presidente del Consiglio di fronte alle tante donne violentate in questi giorni", "una dimostrazione ulteriore - ha aggiunto il leader democratico - di scarsa responsabilità e di scarsa sensibilità per una forma di violenza che segna la vita delle persone che la subiscono". E ancora: "Il premier ignora il dramma della violenza sessuale, offende le donne italiane e smentisce se stesso sull'utilità dell'impiego dei militari".
Alle accuse del segretario del Pd il presidente del Consiglio ha poi controreplicato duramente. "Veltroni ha detto una grande oscenità, come gli capita di sovente", ha ribattuto. "Lo stupro - ha continuato - è un reato indegno, incivile ed esecrabile. Punto e basta. E' un punto fermo, il mio era un complimento alle ragazze italiane che sono alcuni milioni, io penso che in ogni occasione serva sempre il senso della leggerezza e dell'umorismo".

Ma sulla battuta di Berlusconi è stato duro anche il giudizio dell'Udc. "Un soldato per ogni bella donna? Forse Berlusconi pensa che tutti uomini italiani siano incontinenti e irresponsabili o forse è una autodenuncia di incapacità a governare in sicurezza", ha commentato Luca Volontè. "Come me molti italiani sono capaci di frenare impulsi bestiali", ha proseguito. "Si evitino battutacce e, senza polemiche, si affrontino veri nodi - ha insistito l'esponente centrista - Da 8 mesi chiediamo che al ministero dell'Interno vengano dati fondi per forze di polizia, mezzi e uomini. Berlusconi convinca Tremonti ed eviti battute".

[Informazioni tratte da Adnkronos/Ign, Repubblica.it]

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26 gennaio 2009
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