''Sicilia storia e arte'', il nuovo libro di fotografie di Melo Minnella
L'Isola dell'arte in mezzo secolo di fotografie
Melo Minnella ha sempre avuto una grande passione per la sua Sicilia ed è per questo che, da quarant'anni, i suoi scatti sono dedicati alla sua Terra, alla sua gente e ai suoi particolari più belli.
È il fotografo che ha documentato gli anni della Ricostruzione su riviste e libri che sono andati in giro per il mondo.
Il libro è stato stampato nel settembre scorso a Verona per la Arsenale editrice: si presenta con una copertina telata e racchiuso in un'elegante cofanetto che ne esalta la bellezza. Gli scritti sono molto ben documentati con citazioni e approfondimenti - del capo redattore del Tourig Club, Giovanni Francesio e dello scrittore siciliano Enzo Russo - che stuzzicano la fantasia del lettore.
Per raccontare la Sicilia dell'arte vi sono raccolte mezzo secolo di fotografie: dai graffiti delle grotte dell'Addaura ad Alberto Burri. Immagini a colori di luoghi bellissimi, importanti ma anche di quelli un po' più difficili da raggiungere o conosciuti solo a pochi.
Sfogliando le pagine del libro si ha quasi l'impressione di compiere un viaggio virtuale nella Sicilia che sembra di altri tempi ma che risulta sempre più attuale
Si passa così dalle foto che riguardano l'architettura a quelle che rappresentano magnifici interni di ville, quelle che mettono in risalto determinati particolari come la porta lignea liberty di Canicattì Bagni, le ninfe degli affreschi di Villa Igiea, una vetrata con dei pavoni di Pietro Bevilacqua poco vista e conosciuta dal grande pubblico a Villa Salerno di Bagheria, la bambina dei cimitero dei Cappuccini etc.