Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

"Sos" edilizia scolastica

A Palermo solo il 17% degli edifici scolastici ha il certificato di agibilità

30 aprile 2012

E' allarme sicurezza nelle scuole palermitane. Soltanto il 17% degli edifici del capoluogo e provincia è in possesso del certificato di agibilità, il 23% è costruito secondo criteri antisismici e il 34% può "vantare" l'idoneità statica. Percentuali preoccupanti anche per quanto riguarda gli impianti elettrici a norma (29%), l'agibilità igienico-sanitaria (17%), il certificato di prevenzione incendi (38%). Per la manutenzione invece si spende in media annualmente un terzo in meno ad edificio rispetto al resto d'Italia: 13.000 euro contro i 38.000 nazionali. A fotografare lo stato di degrado delle scuole palermitane è l'ultimo dossier di Legambiente denominato "Ecosistema scuola".
"E' da troppo tempo ormai che le scuole di Palermo versano in condizioni di degrado e lo denunciamo ogni anno - spiegano i circoli di Legambiente Palermo -. Le scuole dovrebbero essere dei luoghi sicuri dove lasciare i nostri figli, che molto spesso pagano in prima persona l'incuria e le disfunzioni di un'amministrazione poco attenta a questi temi. Ci auguriamo che la prossima amministrazione investa nel mondo della scuola e che tenga nella giusta considerazione, quindi, non solo l'edilizia scolastica, ma anche tutti quei servizi, come la pulizia e la presenza di personale idoneo, per far si che la scuola sia davvero un luogo deputato alla crescita ed allo sviluppo dei nostri figli".
Per Alberto Mangano, consigliere comunale del Gruppo Misto, si tratta di un vero e proprio "bollettino di guerra". "E'impressionante - aggiunge - come l'ex amministrazione Cammarata abbia sprecato il denaro pubblico senza utilizzare quei fondi destinati alla manutenzione e alla messa in sicurezza delle scuole".
Contattato telefonicamente dall'Italpress, il provveditore agli Studi di Palermo, Rosario Leone parla di "dati che non mi meravigliano". "Se anche fosse più alta la percentuale, magari al 50%, non cambierebbe nulla: è noto che la nostra edilizia scolastica, salvo rare eccezioni, è in forte sofferenza. E il dirigente scolastico in questi casi cosa dovrebbe fare? Far chiudere tutte le scuole interrompendo il diritto allo studio dei nostri ragazzi? Mi sto dando da fare - conclude Leone, annunciando un incontro per venerdì alla presenza di Genio Civile, vigili del fuoco e responsabili dell'edilizia scolastica - per fare luce su chi nel corso degli anni ha sottratto risorse alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici per indirizzarle verso altre priorità. I veri responsabili sono gli amministratori che si sono succeduti nel tempo". [Fonte: Italpress - Corriere del Mezzogiorno]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

30 aprile 2012
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia