"Uomini e donne di Sicilia, sfidate la mafia. Bisogna vincere la guerra"

Il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri e il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia sono state ieri a Caltanissetta dove hanno firmato il 'Progetto Caltanissetta e Caserta sicure e moderne', promosso dall'ufficio del Commissario straordinario del governo antiracket e usura e da Confindustria, nell'ambito del Pon Sicurezza.
Alla firma del protocollo di Legalità erano presenti anche il Commissario per l'Antiracket Giancarlo Trevisone, il Procuratore di Caltanissetta Sergio Lari, il Procuratore generale Roberto Scarpinato e le massime autorità civili e militari. Le autorità hanno poi incontrato gli industriali, nella sede dell'Asi, in contrada Calderaro.

All'avvenuta firma del protocollo, il ministro Cancellieri ha detto: "Lo Stato ce la metterà tutta, chi vuole denunciare troverà sempre una porta aperta. Ma se la gente non deciderà di aiutarci non si arriverà a nessun risultato".
Il ministro dell'Interno ha dunque rivolto un appello ai siciliani: "Uomini e donne di Sicilia abbiate il coraggio e la voglia di sfidare la criminalità organizzata, avete vinto battaglie ma bisogna vincere la guerra". Il ministro ha ricordato anche le parole di Papa Giovanni Paolo II pronunciate dopo le stragi del '92.
Anna Maria Cancellieri ha poi risposto ai giornalisti sulla proposta di assegnare un rating alle imprese, fatta dal rappresentante per la legalità, di Confindustria Antonello Montante: "La proposta sarà contenuta in un provvedimento di legge. Siamo già al lavoro il progetto è in stato avanzato".
La responsabile del Viminale ha anche annunciato che il via libera alla zona franca, nella provincia di Caltanissetta, "è in dirittura d'arrivo". Per il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, "la zona franca si potrebbe estendere anche in altre aree".

"L'accordo firmato fra Confindustria e il Governo è un'iniziativa significativa che annuncia e conferma una scelta di campo delle realtà imprenditoriali - ha detto il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando - è particolarmente significativo questo avvenimento soprattutto alla luce delle coraggiose posizioni assunte da Confindustria Sicilia contro la criminalità organizzata e specie in considerazione dei troppi imprenditori vittime di organizzazioni criminali mafiose e talora, purtroppo, complici delle stesse".

[Informazioni tratte da ANSA, Adnkronos/Ign, GdS.it, Lasiciliaweb.it]