137 anziani ogni 100 giovani... Così la Sicilia oggi
La Sicilia si conferma una regione sempre più vecchia e sempre più povera
La Sicilia si conferma una regione ad alto indice di vecchiaia, indice in crescita da 10 anni. Ogni 100 giovani ci sono 137 persone anziane. Basso l’indice di natalità che sempre nell’arco di 10 anni è sceso dal 10,3% all’8,4% perché le coppie fanno sempre meno figli.
Crescono povertà e disagio. Quasi la metà dei residenti nel Sud e nelle Isole (46,4 per cento) è a rischio di povertà o esclusione sociale, contro il 24 per cento del centro e il 17,4 per cento del nord. La distanza tra ricchezza e povertà aumenta e la crisi ha approfondito i divari: in Sicilia il 50% delle famiglie vive con 1.500 euro al mese ma la media della pensione non va oltre i 654 euro. L’incidenza della povertà relativa familiare nel 2014 era del 25,2% e nel 2015 è pari al 25,3% delle famiglie. Nel 2015 il 59,7% delle famiglie siciliane ha dichiarato di non essere in grado di fare fronte a spese impreviste.
Da qui l’allarme del sindacato dei Pensionati della Cisl guidato dal segretario generale Alfio Giulio, che nei giorni scorsi ha aperto i lavori del congresso della federazione al San Paolo Palace di Palermo. "La situazione è di gravissimo disagio sociale ed economico - ha affermato Giulio - nel territorio regionale si contano migliaia di poveri, di persone che vivono sole, di non autosufficienti". [Fonte: €conomiaSicilia.com]