15 punti per una mobilità sostenibile
A Catania si tiene la I Conferenza Nazionale della Mobilità sostenibile. L'impegno dei sindaci in 15 punti
Isole ambientali, pedonali e ciclabilità diffusa. Mobilità elettrica e condivisione. Gli amministratori locali, e non solo, si sono dati appuntamento oggi a Catania per la I Conferenza Nazionale della Mobilità sostenibile, che si terrà fino a domani presso il centro fieristico 'Le Ciminiere', un'iniziativa promossa da Anci, Ministero dell'Ambiente e Comune di Catania. Un "appuntamento di grande importanza che coglie una delle sfide più rilevanti per il futuro del nostro Paese", rimarca il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. Mentre il presidente dell'Anci Piero Fassino ricorda che "la mobilità è un grande tema della vita quotidiana dei cittadini".
Sul tavolo modelli e strategie per una città sostenibile. Un documento in 15 punti sintetizza gli impegni dei primi cittadini italiani per "l'introduzione di misure per una mobilità più efficiente e pulita":
1) "condividere un Piano Strategico Nazionale sulla Mobilità Urbana Sostenibile" che dovrà fornire uno "schema di riferimento flessibile e non cogente in particolare per le misure di contenimento e disincentivo del traffico veicolare";
2) "semplificare le norme, integrare i processi" per assicurare "la migliore efficienza degli interventi";
3) "programmare i Piani Urbani della Mobilità Sostenibile", strumento "indispensabile per le città con popolazione superiore ai 100mila abitanti".
4) "porre al centro le persone" affinché si passi a una "domanda di mobilità che deve essere soddisfatta con modalità diverse privilegiando la pedonalità, il trasporto collettivo/pubblico, la mobilità ciclistica";
5) "integrare i sistemi di trasporto" (bus, tram, treni, biciclette, pedonalità, soste);
6) "ampliare gli spazi per la mobilità dolce" prevedendo "zone a velocità limitata, isole ambientali, aree pedonali, ciclabilità diffusa";
7) "condividere l'esperienza' con particolare riferimento alla shared mobility;
8) "incoraggiare la mobilità elettrica".
Infine, i primi cittadini si impegnano a:
9) "pianificare la distribuzione urbana delle merci" puntando su "modelli avanzati di city logistics basati su meccanismi premiali piuttosto che di divieto";
10) "abbattere ogni barriera" allo spostamento degli utenti a ridotta mobilità;
11) "investire nella mobilità";
12) "promuovere un fisco equo";
13) "favorire lo sviluppo di politiche di mobility management a tutti i livelli";
14) "promuovere le nuove tecnologie";
15) "sensibilizzare l'opinione pubblica".
Ieri ad Enzo Bianco, sindaco della città che ospita la I Conferenza Nazionale della Mobilità sostenibile, Nissan Italia ha consegnato la LEAF, l’auto elettrica più venduta al mondo e in Italia. Il sindaco di Catania ha voluto così aderire anche al programma di sensibilizzazione ambientale promosso da Nissan che contribuisce fortemente alla riduzione delle emissioni di CO2 e al perseguimento degli obiettivi posti dalla strategia Europa 2020.
La mobilità e il traffico urbano rappresentano, infatti, una delle principali sfide da affrontare per tutelare la salute del pianeta, la sicurezza e la qualità della nostra vita, oltre che per garantire una maggiore competitività delle città e dei loro sistemi produttivi. La mobilità elettrica è in grado di consentire anche notevoli vantaggi economici. Da una ricerca Nissan, elaborata nei principali paesi europei, si evince, infatti, che ogni famiglia potrebbe risparmiare oltre 3.300 euro l’anno passando a un’auto elettrica, abbattendo di oltre il 60% le spese mensili sul carburante.