24 milioni di euro per 82 progetti degli enti gestori delle riserve naturali siciliane
Ottantadue progetti finanziati per "Rafforzare la rete ecologica siciliana, favorendo la messa a sistema e la promozione delle aree ad alta naturalità e conservando la biodiversità in un'ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo".
E' il risultato dell'Accordo di programma stipulato tra il Dipartimento regionale dell'Ambiente e gli Enti gestori delle riserve siciliane, che impegna oltre 24 milioni di euro di risorse dell'obiettivo 3.2.1. del FESR 2007-2013. Alle associazioni ambientaliste CAI Sicilia, CUTGANA, Gruppi Ricerca Ecologica, Italianostra, Legambiente, LIPU, Rangers d'Italia e WWF Italia andranno circa 13 milioni, oltre 4 milioni all'Azienda regionale Foreste demaniali e circa sette milioni alle nove provincie regionali.
Si tratta di quegli interventi che seguono i criteri di selezione e della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e che sono già definitivi, muniti cioè di tutte le autorizzazioni e pareri, o che dovranno diventare esecutivi entro 120 giorni dalla emanazione del decreto.
Sono 180 poi i progetti approvati e che saranno finanziati successivamente. Nell'accordo è previsto anche un apposito cronoprogramma progettuale, in maniera da poter verificare che l'iter prosegua in linea con le scadenze del FESR.
"Questo accordo di programma, - ha commentato l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Gianmaria Sparma - segue quello che abbiamo stipulato tra il Dipartimento Ambiente e gli Enti Parco Fluviale dell'Alcantara, Parco dell'Etna, Parco delle Madonie e Parco dei Nebrodi che ha già impiegato 13 milioni di risorse comunitarie. Questo accordo rafforza la valenza e l'identità naturalistica dei territori e il ruolo degli Enti gestori nella tutela e fruizione delle riserve. E' questa - ha concluso Sparma - una maniera efficace di utilizzare interamente le risorse comunitarie secondo gli obiettivi previsti, superando ostacoli burocratici ed eventuali ritardi o inadempienze, cui interverrà in via sostitutiva il dirigente del Dipartimento Ambiente". [€conomiasicilia.com]