30 mila spot a Natale
Battaglia tra le aziende per la conquista dei bambini (con la pubblicità)
E' questo il numero di spot che ci stanno bombardando dall'inizio di dicembre dalle reti pubbliche e private fino a Natale.
Ogni giorno vanno in onda mediamente mille spot sulle varie reti di Rai, Mediaset e La7 contattando a tutte le ore numerosissimi bambini.
Sono loro ormai infatti l'oggetto principale delle attenzioni della pubblicità sono.
Secondo i dati elaborati dalla Universal Media su base Auditel il target bambini medio nel periodo estivo è di 3 milioni e mezzo interessato dai contatti pubblicitari. Nel periodo medio invernale questo target di bambini contattati si eleva a 4 milioni 600 mila fino a toccare medie giornaliere di 5 milioni. La torta se la dividono in gran parte Rai e Mediaset.
Perchè tanta attenzione sul target dei bambini?
Perché sono ormai sono diventati loro il baricentro dei consumi all'interno della famiglia.
La battaglia per la conquista dei bambini da parte delle aziende, soprattutto in un anno di crisi, è dunque determinante per rilanciare i consumi.
Ovviamente polemici, pediatri e psicologi.
Secondo il presidente della Società europea di psicanalisi i dati Auditel parlano chiaro: i bambini sono carne da macello per vendere prodotti e non c'è alcuna tutela.
La dimostrazione è che l'audience per ogni spot sul target dei bambini viene calcolato sulle 24 ore. Questo vuol dire che ormai le fasce protette non hanno più molto senso.