300 testimoni
Si apre oggi in Corte d’assise il processo "Borsellino quater". La procura di Caltanissetta intende citare una valanga di testimoni
Collaboratori di giustizia, ma anche ex ufficiali dell'Arma, l'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, funzionari e l'ex capo della polizia Gianni De Gennaro, magistrati, ex 007 e Massimo Ciancimino, politici come Claudio Martelli, Luciano Violante, Giuliano Amato e Vincenzo Scotti, Nicola Mancino, Virginio Rognoni.
Sono solo alcuni dei circa 300 testimoni che la procura di Caltanissetta intende citare al processo "Borsellino Quater" che si apre oggi in Corte d'assise.
Imputati i boss Salvatore Madonia e Vittorio Tutino e Vincenzo Scarantino, Calogero Pulci e Francesco Andriotta, i falsi pentiti autori di un clamoroso depistaggio che ha portato alla condanna di sette innocenti per la strage in cui vennero uccisi Paolo Borsellino e la sua scorta. Una lista testi con cui i pm Domenico Gozzo, Gabriele Paci e Stefano Luciani si propongono di riscrivere la storia dell'eccidio di via D'Amelio nella fase esecutiva, ma non solo.
Oltre ai pentiti Spatuzza, Giuffrè e Brusca - Spatuzza in particolare ha consentito di riaprire l'inchiesta -, verranno ascoltati i testimoni di una serie di vicende, come la scomparsa dell'agenda rossa di Borsellino, che non sono mai arrivate a un processo. Parte del processo sarà dedicata anche all'approfondimento del depistaggio dell'inchiesta e della trattativa Stato-mafia. [Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]