Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

318 milioni di euro per la Sanità in Sicilia

Dal governo il riconoscimento dell'impegno mostrato dall'assessorato regionale alla Sanità nel rimettere a posto i disastrati conti

05 novembre 2009

Manca solo l'ok del Consiglio dei Ministri per sbloccare nei prossimi giorni 318 milioni di euro destinati alla Sicilia. E' questo l'esito della verifica trimestrale effettuata ieri a Roma dal tavolo tecnico ministeriale. "Ancora una volta - ha detto l'assessore regionale alla Sanità Massimo Russo - è stato riconosciuto con chiarezza il grande sforzo che la Sicilia sta producendo per rimettere a posto i disastrati conti della sanità e per riqualificare il sistema sanitario regionale". Nella precedente verifica "avevamo evitato il commissariamento - ha aggiunto Russo - dimostrando di avere intrapreso in modo irreversibile un percorso virtuoso che porterà la Sicilia al livello delle migliori regioni italiane: adesso arrivano anche nuovi e importanti riconoscimenti economici che daranno ossigeno all'economia regionale e che si aggiungono ai quasi 3 miliardi di euro del mutuo a cui abbiamo potuto accedere nello scorso mese di dicembre".
Per l'assessore alla Sanità siciliana "la cosa più gratificante è constatare che la credibilità della nostra azione politico-amministrativa aumenta sempre di più e che la Sicilia viene indicata come una regione capace di adempiere ai propri doveri con serietà e secondo un preciso crono programma". "Non siamo più quelli che con il cappello in mano vanno a chiedere soldi - ha aggiunto Russo - o proroghe ma quelli che nel rispetto di precisi accordi adempiono al proprio dovere e rivendicano legittimamente i propri diritti".

I 318 milioni di euro che saranno sbloccati fanno parte della complessiva somma di 1150 milioni di euro che lo Stato aveva trattenuto, tra il 2003 e il 2008, a causa delle numerose inadempienze amministrative: come concordato nella precedente verifica trimestrale, la somma sarà liquidata alla Sicilia in tre tranches, in rapporto agli adempimenti messi in atto.
Ieri il tavolo ministeriale ha preso visione di tutti i provvedimenti, quasi 200, adottati dall'assessorato alla sanità tra il mese di giugno e settembre e ha sbloccato circa il 75% della prima tranches, "dando atto ai rappresentanti dell'assessorato - ha spiegato Russo - di avere svolto un poderoso sforzo verso il risanamento. Altri 150 milioni circa potranno essere sbloccati nel giro di qualche settimana - e comunque ben prima della prossima verifica - in relazione a ulteriori adempimenti già inviati negli ultimi giorni o che sono già stati attivati".
Alla verifica trimestrale era presente una delegazione assessoriale guidata dal capo di gabinetto Giovanni Carapezza e dai direttori generali dei due dipartimenti Maurizio Guizzardi (pianificazione sanitaria) e Antonella Bullara (attività sanitarie).
"Con il necessario rigore con cui viene valutata l'azione delle regioni sottoposte a piano di rientro - ha detto il capo di gabinetto Giovanni Carapezza - il tavolo tecnico su alcuni punti ha chiesto ulteriori chiarimenti e nuovi documenti che produrremo senz'altro in pochi giorni: quindi, contiamo di ottenere altri 150 milioni di euro circa in poco tempo".
Fra le richieste avanzate dal tavolo tecnico c'è il controllo del completo allineamento dei dati della popolazione in relazione alla tessera sanitaria. Sono stati chiesti anche approfondimenti sulla gestione del servizio 118, anche in relazione alle tante novità che vedranno la luce nel giro di poche settimane sulla base di quanto previsto dalla legge di riforma del sistema sanitario siciliano. [ANSA]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

05 novembre 2009
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia