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383° Festino di Santa Rosalia - Plasticiens Volants e Transe Express

12 luglio 2007

PLASTICIENS VOLANTS
Plasticiens Volants è una compagnia di ''teatro di strada'' nata dal Gruppo Julie, che ha ottenuto grande successo in giro per il mondo grazie alla messa in scena di elementi gonfiabili, volanti e no. Questo è il loro manifesto: ''Scegliamo il cielo come spazio scenico e lo spettatore come presenza attiva; la strada è un luogo privilegiato d'incontri con un pubblico di diversi orizzonti, dove il capovolgimento della fantasia permette di accedere facilmente ai sogni, di lasciarsi trasportare in un universo magico, sorgente di grandi emozioni. Lo scopo delle nostre rappresentazioni è sorprendere e commuovere!''.
Quando i Plasticiens Volants scoprono una città accadono stranezze. Approfittando del mistero della notte, nascono, al centro di parcheggi e di piazze, castelli fiabeschi, montagne e paesaggi fantastici. Mostri emergenti dalle acque, creature favolose, serpenti mitologici, draghi ed altre chimere appaiono sopra i tetti per amarsi o affrontarsi nei cieli. Strani personaggi invadono le strade con balletti di fuoco, luci e suoni. Come per magia, i luoghi più ordinari si trasformano in universi di leggende. [www.plasticiensvolants.com]

Foto di Joern Haufe - ''Pescatore di Luna''


TRANSE EXPRESS
Fondata nel 1982 dalla ballerina-coreografa Brigitte Burdin e dall'attore e percussionista Gilles Rhode, la compagnia Transe Express si è fatta conoscere sul piano internazionale per il suo Mobile Homme, presentato in occasione dell'apertura dei Giochi olimpici d'Alberville nel 1992. Dal 1987, Transe Express cerca nelle città stesse il modo per penetrarle e per sorprendere i suoi passanti, di mettere in scena i suoi divertimenti preferiti con l'ausilio di gigantesche macchine aeree.
La deambulazione - Il rituale si riappropria delle strade: giocano circolando in avanti, indietro, risvegliando il quartiere, andando alla ricerca di chi esita; si sviluppano immagini e suoni che vanno e vengono agli occhi dei passanti e danno loro voglia di seguirli ed imbarcarsi nel viaggio.
Il finale aereo - Questo è l'istante di magia per eccellenza, dove i nasi della gente sono per aria, come nei bambini. E' l'occasione d'imprimere nel paesaggio urbano le immagini fuggitive. Miraggi restano impressi nella memoria collettiva. [www.transe-express.com]

Foto di Myriam Voreppe - ''Mobile Homme''

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12 luglio 2007
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