8 condanne per la morte di 25 operai. Chiuso il processo di primo grado ai vertici della Eternit Siciliana
Si è chiuso con otto condanne per complessivi 21 anni e 2 mesi di carcere, due assoluzioni e quattro non luogo a procedere il processo di primo grado ai vertici della Eternit Siciliana per la morte di 25 operai dello stabilimento, che ha sede legale in Svizzera e che a Siracusa ha prodotto dal '76 al '94 vasche fabbricate in cemento e amianto.
I giudici hanno ritenuto tutti gli imputati colpevoli di attentato doloso alla sicurezza del lavoro. Inoltre, per 7 delle 25 morti per asbestosi, il tribunale ha emesso condanne per omicidio colposo. I quattro non luogo a procedere riguardano imputati deceduti.
Tutti gli indagati sono direttori, presidenti e componenti del Cda della fabbrica, in carica dal '76 al '94.
Le 23 parti civili, che annoverano oltre ai familiari degli operai morti anche sindacati e associazioni ambientaliste, hanno avuto riconosciute provvisionali che vanno da duemila a novemila euro.
Fonte: GdS