A Calatafimi riscoperti "I sentieri del Kaggera"
Grazie alle Giornate Fai di Primavera riscoperto una parte di territorio naturalistico poco conosciuto
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Il territorio di Calatafimi custodisce un grande patrimonio naturalistico e antropologico poco conosciuto e scoperto in questi giorni grazie ad un nuovo sentiero battuto per la prima volta dal sindaco di Calatafimi, Francesco Gruppuso, esperto naturalista. Le Giornate Fai di Primavera, che si sono svolte nello scorso fine settimana, hanno organizzato un trekking molto partecipato che ha consentito agli amanti della natura di far conoscere "I giardini del Kaggera".
Foto tratta da wwwvoxhumana.blogspot.com
Gli itinerari hanno consentito di visitare il complesso sistema delle "zachie", antiche chiuse che convogliano l'acqua del fiume e irrigano campi e agrumeti, l'antico "lavatoio del lino" sulle sponde del fiume, i giardini e le gebbie, la bocca della Verità sul costone di una roccia per concludersi con la mostra dei carretti siciliani in una casa cantoniera e una visita al Mulino dell'Arciprete, recuperato da un privato grazie ai fondi del Gal.
Foto tratta da memolaproject.eu
"Abbiamo appreso informazioni - afferma il sindaco - dagli anziani agricoltori e abbiamo scoperto queste bellezze naturalistiche ancora sconosciute. Ora siamo pronti a valorizzarle e inserirle nella carta dei sentieri siciliani".