Meglio tardi che mai: adesso è ufficiale, anche a Catania arriveranno le strisce rosa, i parcheggi riservati cioè alle donne in attesa e alle neo mamme. Stalli che gratuitamente permetteranno alle gestanti o alle giovani mamme di lasciare la propria auto in prossimità di ospedali, uffici pubblici, supermercati, senza dover pagare il ticket per utilizzare il parcheggio.
Una grande e importante conquista di civiltà per la città etnea, che così si avvicina alle grandi città del nord Italia, che da anni presentano già le strisce gratuite per parcheggiare colorate di rosa destinate proprio alle donne in attesa.
La novità arriva dalla Commissione Viabilità e Trasporti, che si è riunita nei giorni scorsi e durante un colloquio con i dirigenti della Polizia municipale e l’ufficio che controlla il traffico ha discusso dell’accesso in via Etnea, delle tante problematiche legate alle Zone a Traffico Limitato del centro storico e anche, appunto, delle strisce rosa.
"Finalmente alle Donne in gravidanza e alle mamme con bimbi piccoli di età massima di un anno, sarà data la possibilità di posteggiare gratuitamente nelle strisce rosa realizzate appositamente per loro - sottolinea il presidente della commissione consiliare Statuto e Regolamenti, Lanfranco Zappalà -. A giorni gli stalli rosa saranno disegnati vicino gli ospedali della Città e in alcune vie principali, quelle più trafficate e dove parcheggiare è diventato sempre più difficile. Era giusto fornire anche a Catania una ‘corsia privilegiata’ a tante donne in attesa col pancione, alle neomamme che vivono quotidianamente lo stress dei parcheggi e che spesso hanno grandi difficoltà per gestire da sole il passeggino, i borsoni e i loro piccoli. Un gesto, che rende maggiormente civile la nostra città e un pizzico più vivibile".
L’obiettivo dei posti riservati gratuitamente tra i parcheggi a pagamento a chi è in dolce attesa o a chi da poco è diventato genitore, è quello di rendere meno faticosi gli spostamenti: proprio per questo saranno inizialmente sperimentati nelle vicinanze di ospedali pediatrici, consultori, scuole materne, asili nido, centri commerciali, uffici comunali e supermarket, per essere poi diffusi a macchia d’olio nei prossimi mesi in tutta la città.
Sebbene nell’hinterland etneo molti comuni quali ad esempio Viagrande, Paternò, Aci Castello, San Gregorio di Catania e Valverde si siano già dotati da tempo dei parcheggi in rosa, a Catania non erano ancora stati realizzati, nonostante sollecitazioni provenienti da più parti. Adesso, arrivano finalmente buone notizie anche per le gestanti di Catania, per le quali era emersa una grande difficoltà nel reperire parcheggi che gli potessero permettere insomma, di facilitare la loro mobilità. L’iniziativa intende sviluppare una proposta di mobilità sostenibile per la quale quotidianamente tanti cittadini si battono, chiedendo anche maggiori spazi per i ciclisti e un miglioramento dei mezzi pubblici. [Fonte: Corriere del Mezzogiorno - Italpress]
