A Catania, il primo centro europeo di biotecnologie farmaceutiche
Nasce all'ospedale Cannizzaro il primo centro GMP che sarà riconosciuto dagli americani
Etna Biotech è da tre anni attiva a Catania con un centro ricerca nel campo delle biotecnologie farmaceutiche e ha già condotto un'intensa ricerca applicata, mirata soprattutto alla creazione di una valida immunoterapia nelle malattie croniche e in alcune forme di cancro, dopo avere impiegato i primi mesi di attività nella messa a punto dei laboratori e degli uffici.
La Etna Biotech inquadra tale attività fin dall’inizio nell’obiettivo più ampio di creazione di un rapporto costruttivo tra Industria e Accademia e il lavoro in stretto rapporto con l’Università e con l’Ospedale di Cannizzaro rappresenta una solida base delle attività dell’azienda.
La convenzione che verrà firmata con l’Ospedale Cannizzaro di Catania, permetterà nel 2004 alla Etna Biotech di espandersi in modo consistente e di avere soprattutto la possibilità di costruire impianti biotecnologici secondo regolamentazioni GMP (Good Manufacturing Practice), al fine di garantire una produzione corretta dei prodotti sviluppati.
Lo scopo di introdurre le regolamentazioni GMP permetterebbe di raggiungere i livelli più elevati di qualità biotecnologica, che soddisfano i criteri più severi adottati nel corso delle ispezioni americane FDA (Federal Drug Administration). In questo modo la località Cannizzaro diventerà uno dei primi centri in Italia e uno dei pochi in Europa ad essere in grado di produrre formule biotecnologiche in accordo con le severe regolamentazioni GMP americane.
La Etna Biotech potrà ampliarsi in un prossimo - breve - futuro e a questa crescita e a questo successo parteciperanno anche l’Università, l'Ospedale Cannizzaro e la Regione Sicilia