A Catania parte il Corso di Primavera per Sommelier
Lezioni, degustazioni e visite in azienda. Il corso è organizzato dalla Fondazione Italiana Sommelier
Entrare nell'affascinante mondo del vino con cinquantadue lezioni teoriche e pratiche, 17 lezioni di abbinamento cibo-vino con i relativi piatti, materiale didattico, kit degustazione Riedel e una straordinaria cantina con oltre 160 vini tra i più grandi del mondo: da Gaja a Sassicaia, Champagne e grandi Franciacorta.
Questo l’obiettivo del quarto appuntamento per sommelier, il "corso di primavera" organizzato dalla Fondazione Italiana Sommelier, Sicilia orientale, che prenderà il via questa sera (martedì 21 marzo, ore 20) al Four Points by Sheraton di Catania, e che verrà coordinato dal presidente Paolo Di Caro.
Dalle basi di viticoltura, di enologia, fino all'organizzazione e alla gestione della cantina; e ancora, dal perfezionamento della tecnica della degustazione del vino, all'abbinamento cibo-vino si tratta di un corso completo che soddisfa sia le esigenze di chi si avvicina al mondo del vino per passione e di chi ne intravede anche una nuova opportunità di realizzazione professionale. Fondamentale per diventare sommelier è saper effettuare, infatti, un’accurata analisi organolettica dei vini, riconoscerne cioè le qualità e le differenze, essere degli ottimi conoscitori di tutto il processo di trasformazione dell’uva in vino, dalla vendemmia sino all’imbottigliamento.
Un sommelier che si rispetti, non deve soltanto assaggiare il vino e ma deve essere in grado di "raccontarlo", saperlo descrivere e saper abbinare ad una buona bottiglia di vino, i cibi più idonei per rendere assolutamente unica e speciale l’esperienza gustativa del cliente.
Il percorso del quarto corso per sommelier che svolge a Catania, prevede anche incontri e serate in ristoranti, una a metà del terzo livello e l’indimenticabile cena di fine corso con una cantina di oltre 30 vini, e visite ad aziende. Alle falde dell’Etna, angolo ideale per la viticoltura grazie al suolo vulcanico e all’alta quota, è possibile visitare cantine e vigne con degustazioni guidate o proposte di un percorso sensoriale tra natura rigogliosa e assaggi di ottimi vini DOC, prodotti localmente dall’impiego di raffinatissime uve.
Ai partecipanti a fine corso, verranno consegnati 2 attestati: quello di sommelier e quello di sommelier Internazionale.
La Fondazione Italiana Sommelier, nata nel 2013 dopo 52 anni di attività come ‘Associazione Italiana Sommelier Roma’, anche proprietaria del marchio Associazione Italiana Sommelier dell’Olio, è membro di Worldwide Sommelier Association (W.S.A.), l’Associazione dei Sommelier nel Mondo, nata con lo scopo dichiarato di contribuire a migliorare la diffusione della cultura del vino e del cibo, riunendo in questo progetto 25 tra le più prestigiose associazioni del mondo coinvolte nel settore. La Fondazione Italiana Sommelier è anche editore da oltre trent'anni e pubblica, sotto il marchio di Bibenda editore, le edizioni di maggior successo che riguardano il vino e dintorni.