A cura della Regione un libro sul vino scritto da un deputato dell’Ars
Duecentosettanta pagine per parlare di vino, dei suoi misteri, del suo mondo, attraverso un lungo viaggio attraverso le tradizioni, i miti e il gusto, per scoprire il segreto del nettare degli dei.
Il punto di partenza di Trapani è la convinzione che il vino e l'olio rappresentino la civiltà, la cultura, il modo di pensare e di credere delle popolazioni del bacino del Mediterraneo.
Il libro approfondisce inoltre ragioni storiche e culturali, tecniche della degustazione, conservazione, imbottigliamento, classificazione ed etichettatura, e comprende anche un breviario di consigli su come presentare il vino a tavola e come accompagnarlo alle pietanze creando un perfetto connubio.
Un capitolo viene anche dedicato agli effetti fisiologici dei costituenti del vino: si argomenta ad esempio la sua azione energetica, si spiega che non fa ingrassare; che è un rilassante e un digestivo; che stimola l'attività cerebrale e previene l'infarto, l'aterosclerosi, l'ipertensione e la trombosi.
Insomma, il vino buono continua a fare buon sangue, parola delle istituzioni, e soprattutto: «l'ubriachezza non è colpa del vino, ma di chi lo beve», perché il segreto sta tutto nella quantità e qualità.