A dicembre a Villa Cattolica la terza grande mostra sul pittore bagherese Renato Guttuso
Il Museo Guttuso di Bagheria rimarrà chiuso al pubblico fino al 14 dicembre, vigilia dell'apertura della terza grande mostra sul celebre pittore bagherese: ''Renato Guttuso. Potenza dell'immagine 1967-1986'', che rimarrà aperta fino al 30 maggio 2008.
Una mostra che raccoglie le opere degli ultimi vent'anni di produzione dell'artista per celebrare il ventennale della sua scomparsa, e che insieme alle prime due gradi esposizioni (''Dagli esordi al Gott mit uns 1924-1944'' del 1987 e ''Dal fronte nuovo all'autobiografia 1946-1966'' del 2003) completa il grande affresco artistico ed esistenziale di un pittore importante per la storia culturale italiana.
Nell'ambito della grande mostra sarà prevista la realizzazione di una video-installazione all'interno del percorso espositivo, che farà ripercorrere al visitatore la vita dell'artista, nel suo ultimo ventennio, attraverso documenti, interviste, mixage di filmati tratti dagli Archivi Guttuso, dalla Rai e da altre fonti visive. Il video, della durata circa di quaranta minuti, racconterà anche della nascita del Museo di Villa Cattolica e del rapporto tra l'istituzione e l'artista: l'apertura del museo fu resa possibile proprio grazie a una cospicua donazione di opere da parte di Guttuso. Un vincolo insolubile se si pensa che le spoglie del maestro riposano proprio nel giardino della villa settecentesca, nell'urna funeraria realizzata da Giacomo Manzù.
[Foto di Mario M. (www.flickr.com)]