A Lipari il ministro Sirchia, per la polemica sulla chiusura dell'ospedale eoliano
Per fermare il progetto i cittadini eoliani si dicono pronti a bloccare ogni attività, compresi aliscafi e navi, e hanno formato un comitato civico nel quale stanno affluendo esponenti di partiti, movimenti e associazioni.
Secondo Cittadini, "a Lipari e a Pantelleria le strutture ospedaliere devono considerarsi come strutture di pronto intervento, in attesa che i pazienti vengano trasferiti in altri ospedali collegati su terraferma. Il trasporto va affidato a elicotteri e aliscafi".
I quattro candidati a sindaco e tutti gli aspiranti consiglieri comunali si dicono decisi a disertare le urne il 25 novembre se l'assessore non rinuncerà al suo proposito.
Anche il ministro della Sanità, Girolamo Sirchia, eoliano d'adozione, prende le distanze da Cittadini: "Una proposta decisamente eccessiva. L'ospedale di Lipari deve considerarsi più di un semplice ambulatorio. Anzi, durante l'estate dev'essere potenziato per assicurare assistenza ai turisti".
E domenica Sirchia sarà a Lipari anche per discutere della questione.