A Mezzanotte salteranno 60 milioni di tappi! 3,5 miliardi di euro il conto di fine anno
Con il caro vita di quest’ultimo anno gli italiani rimarrano in mutande… rosse
Detto del "dove" , vediamo, allora, "come" trascorreranno il S.Silvestro i circa 60 milioni di italiani. Un italiano su sei ( circa 10 milioni) lo passerà in una grande piazza, tra probabili disagi climatici e inevitabili problemi di spostamento , nelle tante iniziative delle grandi e medie città . Un poco di più saranno, invece, gli anziani che resteranno da soli o ad accudire i nipotini (20% con oltre 11 milioni). 3 italiani su dieci , in tutto circa 16 milioni , inoltre, trascorreranno l'ultima notte dell'anno in abitazioni con gli amici ed i parenti, mentre un altro 10% (circa 6 milioni ) sceglieranno discoteche e ristoranti per festeggiare il 2004.
Si calcola poi che davanti alla tv, per il tradizionale conto alla rovescia di mezzanotte, ci saranno almeno 30 milioni di italiani, 4 milioni saranno da soli. Ma, non è tutto, almeno un milione di persone sarà al lavoro.
Dal "come" si passa al "quanto". I quasi 10 milioni di italiani in vacanza spenderanno mediamente 650 euro a testa, con un aumento del 20% da quando è stato introdotto l'euro. I botti sparati saranno oltre 50 milioni, con una spesa media di 8 euro per botto, dei quali, purtroppo, ancora un 25% sarà clandestino e pertanto pericoloso. 16 milioni di italiani in casa con gli amici (ogni famiglia spenderà mediamente 110 euro) spenderanno per il cenone circa 2 miliardi di euro, solo il 5% in più rispetto scorso anno. Quelli che ceneranno fuori casa e affolleranno gli oltre 65 mila ristoranti, senza considerare chi è in vacanza, saranno circa 4,5 milioni, con una spesa media a persona di 100 euro. Ci sono, infatti, cenoni che vanno dai 50 ai 1000 euro ed i prezzi fortemente aumentati provocheranno una riduzione di presenze di almeno il 10% rispetto gli scorsi anni. Altri forti aumenti vengono registrati, poi, negli alberghi ,fino ad una media nazionale del + 18%, il che finisce per penalizzare anche chi si vuole recare fuori solo per la notte di Capodanno.
In complesso il "conto di capodanno" degli italiani ammonterà a 3,5 miliardi di euro, in crescita del 3% rispetto lo scorso anno, così distribuiti: 1,4 per il cenone, 1,1 per i viaggi e 1, si parla di miliardi di euro ovviamente, per i divertimenti, spumanti champagne e qualche giocattolo.
Quanto al menu di fine anno, gli italiani non hanno scelto prodotti tipici, ma, semplicemente, la tradizione. Dei 1,4 miliardi investiti, 1/4 sarà per salumi ed insaccati, 1/11 per olio, 1/10 per prodotti ortofrutticoli e legumi. A questi vanno aggiunti i 500 milioni di euro che verranno spesi per le bottiglie del brindisi. Secondo le stime saranno 60 milioni di bottiglie di spumante e vino, al 90% italiano, e almeno 9 milioni di bottiglie di champagne, che porteranno al record di oltre 100 milioni (primo paese al mondo) le bottiglie cui si darà fondo tra Natale e Capodanno. Si mangerà quasi dappertutto a base di pesce: branzini, lucci, orate, spigole; inoltre, lenticchie e zampone ovunque (almeno 7 milioni di cotechini e 3000 mila tonnellate di lenticchie ), e poi, se carne dovrà essere non sarà, ovviamente, di manzo, ma di capra, maiale, cinghiale. Per il primo piatto prevarranno le lasagne, il risotto e le linguine e gli immancabili spaghetti con le vongole al sud. Non mancheranno sorbetti, dolci e dessert. Secondo le tradizioni locali i piatti forti saranno capitone e insalata di rinforzo in Campania, minestra di pancotto in Molise, panone in Emilia Romagna, pangiallo in Lazio, carteddate in Puglia. Ma, anche i culigones de casu al sugo di pomodoro e pecorino grattugiato in Sardegna, lu rintrocilio al sugo di castrato in Abruzzo, gli strascinari al ragù di carne mista in Basilicata, gli agnolotti con sugo d'arrosto in Piemonte, la pasta china in Calabria.
Con chi? Due nonni su tre passeranno il Capodanno con i nipotini per le ore finali della festa, accudendoli fino al sonno interrotto dai botti ovunque e, comunque, dalle montagne al mare e, soprattutto, nelle grandi città dove si riverseranno nelle piazze qualcosa come almeno 10 milioni di persone, tempo permettendo. Saranno soprattutto giovani, come si è detto, e affolleranno le cento e più piazze predisposte per accogliere con spettacoli musicali e pirotecnici le ore veglione.
Con che? Ancora una volta l'indumento intimo avrà la meglio su tutto, con prevalenza di rosso, nei reggiseni per le femmine e i boxer per i maschi. Il vestito da sera, poi, sarà senza spreco, in pratica gli ultimi euro risparmiati dai regali di natale. Per lui abito nero o grigio scuro con cravatta blu, lei vestito lungo ed attillato, cappotto in spalla e bottiglia in mano . Ma, sarà il rosso a dominare, come tradizione comanda, l'intimo di fine anno, il meglio dell’augurale, anche se sopra all'intimo il colore scelto sarà il nero, il più accattivante e intrigante. A disposizione per questo voce di spesa gli italiani hanno avuto qualcosa come 250 milioni di euro. Serviranno per comprare, a lui, mutande rosse, 3 milioni di pezzi almeno, più dello scorso anno, mentre i boxer, 2 milioni di pezzi, saranno invece in calo. Per lei, reggiseni, con 3 milioni di pezzi: gli italiani sono mammoni e… timidi, quindi, slip rossi qualcosina di meno. Giarrettiere e Guepiere per i più spinti, saranno oltre un milione. Ma non mancano i cornetti (1 milione), i classici mazzetti di vischio incartati di rosso, che saranno almeno 4 milioni.
Fonte: Aise (Dati e statistiche a cura di Telefono Blu)