A Palermo, fino alla fine di maggio, spettacoli ed eventi culturali nei luoghi ritrovati
Il patrimonio musicale tradizionale, percorsi sonori e visivi di spiccata modernità e le più belle fiabe (siciliane, ma non solo) animeranno la primavera in città, il suo centro storico ed alcuni dei più affascinanti luoghi recentemente recuperati e rivitalizzati dall'Amministrazione comunale.
Fino al 27 maggio, concerti, performance e momenti dedicati ai bambini, offriranno un variegato ventaglio di proposte che avranno al loro centro Palermo e la sua cultura, quella della tradizione più autentica, ancora oggi ricca, vitale ed emozionante, nella musica come nei luoghi, che si coniugherà ai nuovi linguaggi dell'espressività, in direzione mediterranea e multietnica.
Così, dall'atrio di palazzo Bonagia al Nuovo Montevergini, dal prato del Foro Italico al Giardino della Zisa, a Villa Giulia, e in altri siti ancora, si susseguiranno tre diversi progetti, fra memoria e contemporaneità.
Il festival ''Vucciria'', centrato sulla musica dialettale palermitana e siciliana, avrà come protagonisti molti fra i nostri migliori musicisti, compositori e cantanti, gruppi e solisti, che, sull'onda dell'omaggio alla grande Rosa Balistreri, proporranno il loro lavoro in nuovi progetti creati per l'occasione.
Il cartellone ''Le terrazze alla Kalsa'' punta alla valorizzazione dei luoghi storici attraverso appuntamenti culturali che siano anche momenti d'incontro e di scambio: saranno realizzate varie aree d'intrattenimento, con concerti, dj set, videoinstallazioni e workshop.
''La città in giardino'' spazia dalle fiabe di Pitrè a quelle di Calvino, dalle storie di Oscar Wilde ai racconti di Gianni Rodari, dalla Sicilia alla Grecia, alla Norvegia, dal circo al teatro di strada.
La manifestazione - che si svolgerà nelle ultime due domeniche di marzo e in tutte quelle di aprile (tranne l'8) e maggio - incanterà i più piccini, fra giochi e pantomime, in alcuni tra i più spettacolari spazi verdi di Palermo.