A Palermo nuova rete idrica in via Messina Marine
Quasi 10 mila metri di nuove condutture per assicurare la fornitura d'acqua corrente a oltre 400 famiglie, in sei zone residenziali periferiche di recente formazione finora non raggiunte dalla rete idrica.
Sono le cifre che riassumono i lavori avviati dall'Amministrazione, su progetto redatto dall'Amap, per ampliare il sistema di distribuzione. Sabato, con un simbolico colpo di piccone, il sindaco Diego Cammarata ha suggellato l'apertura del fronte principale: quello che riguarda l'area di Acqua dei Corsari, dove sono previsti tre chilometri di collettori per 200 abitazioni lungo la via Messina Marine e in alcune strade secondarie.
All'inaugurazione, nello spazio antistante il Depuratore di Acqua dei Corsari, erano presenti anche l'assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Ceraulo, il presidente del Consiglio comunale, Totò Cordaro, il consigliere comunale, Pasquale Terrani, il presidente della seconda circoscrizione, Sandro Terrani, e il presidente dell'Amap, Bruno La Menza.
L'intervento, curato dall'ufficio Opere pubbliche del Comune (il progetto è stato redatto dall'Amap per conto dell'Amministrazione), ha un importo complessivo di 1 milione di euro. I lavori, che si concluderanno nella primavera del 2006, riguardano 22 strade, distribuite in diversi quartieri. Al nucleo di via Messina Marine, che è quello più consistente, si aggiungono San Filippo Neri-Pallavicino (3.300 metri di tubazioni per 100 nuclei abitativi), Borgo Molara (1.400 metri di condutture per circa 40 utenze), San Lorenzo-Tommaso Natale e Partanna Mondello (quasi 2.000 metri di collettori per oltre 60 utenze) e, infine, due strade del rione Oreto-Stazione, nelle vicinanze di piazza Guadagna, per 280 metri di condutture e una quindicina di utenze da servire.