A Palermo, presso l'Associazione Pianosequenza per recitare con l'attrice Francesca De Sapio
La fondatrice del Duse Studio di New York insegnerà recitazione secondo le tecniche di Lee Strasberg
Dal 7 al 13 Giugno Francesca De Sapio in esclusiva per Pianosequenza
CORSO DI RECITAZIONE
(autori, attori, registi)
Francesca De Sapio, attrice di fama internazionale nonché regista e fondatrice del Duse Studio, centro internazionale permanente di formazione e di produzione cinematografica e teatrale, ha accettato, in via del tutto esclusiva, l’invito rivoltole dall’Associazione Culturale Pianosequenza di Palermo a dirigere un corso intensivo di recitazione condotto secondo le tecniche di Lee Strasberg.
"L’attore è sia l’artista che lo strumento; in altre parole, il violinista e il violino, ha per strumento se stesso: egli lavora con le stesse zone emotive che adopera nella vita reale, studia i condizionamenti della postura, la gestualità, la riscoperta di impulsi primari repressi o incastrati che impediscono al comportamento fluidità e spontaneità. Il Metodo, quindi, è il procedimento mediante il quale l’attore può raggiungere il controllo del proprio strumento usando la sua memoria sensoriale-affettiva per creare una realtà sulla scena".
Alle tecniche di Stanislavsky-Strasberg sono state integrate: la bioenergetica di Lowen, gli esercizi di Michael Cechov, Feldenkrais, Sandy Misner e la tecnica Alexander.
Il corso, che si terrà nella seconda settimana di Giugno, rappresenterà un’occasione unica per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo del teatro e/o del cinema.
Il corso è a numero chiuso.
Biografia di Francesca De Sapio. Nata a Roma, dopo gli studi si trasferisce in America nel 1965. Le prime esperienze avvengono al Dallas Theatre Center, dove perfeziona la lingua inglese oltre ad iniziare lo studio del teatro. Dopo un anno e mezzo si trasferisce a New York, dove continua gli studi nel Dramatic Workshop del famoso "Piscator" che fu anche la prima scuola di Marlon Brando.
In seguito ad un provino, entra a far parte dell'Actors Studio e lì comincia i suoi studi sotto la guida di Lee Strasberg, mentre continua la sua carriera di attrice teatrale e cinematografica accanto ad artisti di grosso calibro come Al Pacino, Robert De Niro (ne "Il Padrino" II), Arthur Penn, John Ford.
Tornata in Italia, qualche anno dopo, recita con Ferreri e Bolognini, mentre nel 1980 partecipa con due films da protagonista al festival di Venezia: "Masoch" di Franco Brogi Taviani e "L'altra donna" di Peter Del Monte, per i quali viene considerata una delle migliori attrici dell'anno. Dal 1981 al 1983 lavora con la RAI accanto ad Enrico Maria Salerno e Irene Papas in "All'ombra della grande quercia"; con Vittorio Mezzogiorno ne "Il giorno dei cristalli", regia di Giacomo Battiato; con Massimo Ranieri in "Lalla Acquaviva", regia di Duccio Tessari e con Daniel Gelin in "Operazione Atlantide", regia di Gianni Serra. Nel 1983 gira "Desiderio" di Anna Maria Tatò accanto a Fanny Ardant.
Per diverso tempo accosta al suo lavoro in cinema e teatro quello di insegnante a New York. È presto costretta a fare selezioni per limitare il numero degli attori che vogliono seguire le sue classi.
Nel 1985 fonda, insieme a Giuseppe Perruccio il Duse Studio di New York, centro internazionale permanente di formazione e di produzione cinematografica e teatrale, finalizzato alla formazione di pochi selezionati attori partendo dalle tecniche di Lee Strasberg.
Nel 1987 il Duse Studio inizia la sua attività anche in Italia, prima a Montecatini Terme poi a Roma.
Nel 1987 scrive e interpreta "La voce", prima produzione del Duse Studio in Italia, con la regia di Giuseppe Perruccio, nel 1989 gira "Acque di primavera" di Jerzy Skolimovsky. Nel 1989, mentre non cessa di occuparsi del settore formazione, cura con Giuseppe Perruccio la regia di "Acquarelli" di cui ha scritto la sceneggiatura.
Nel 1990 interpreta il ruolo di Violetta ne "L'anima in gabbia" di Giuseppe Perruccio.
Nel 1991 scrive "Ladra di voci", nel 1992 "Legittima difesa" di cui ha fatto anche la regia.
Nel 1992 e nel 1993 gira "Jona che visse nella balena" di Roberto Faenza e "Il caso Dozier" di Carlo Lizzani.
Nel 1995 scrive la sceneggiatura di "Sex Symbol".
Nel 1996 gira "Il diciottesimo angelo" di Bill Bindley e "Pronto" di Jim Mcbride con Sergio Castellitto e Peter Falk.
Nominata docente e supervisore del corso di recitazione alla Fondazione – Scuola Nazionale di Cinema (Centro Sperimentale di Cinematografia) a Roma nel 1996. Nel 1997 co-scrive e produce il film "Bambina in metro B" di Vito Vinci.
Nel 1998 cura la regia di "Hurlyburly" di David Rabe.
Nel 1999-2000 scrive per Gianni Di Clemente "Angeli Metropolitani", una serie in otto puntate per la televisione.
Nel 2001 gira "Ultimo Stadio" di Ivano de Matteo e "Ferrari" di Carlo Carlei.
Nel 2003 “Il Fuggiasco” di Andrea Manni e "Sandra Kristoff" di Vito Vinci.