A Palermo progetto di recupero per otto immobili di pregio monumentale
Cure anti-degrado in arrivo per otto tasselli della Palermo antica. Nell'ambito del vasto piano portato avanti dall'Amministrazione comunale per il recupero delle parti storiche della città, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la manutenzione straordinaria di alcuni immobili di interesse monumentale, disponendo l'acquisizione di un mutuo di 725 mila euro attraverso la Cassa depositi e prestiti.
Queste le opere di risanamento conservativo e di restauro previste: la ricostruzione dei piloni d'ingresso di Villa Rosato, nella Piana dei Colli; il recupero della ex casa del custode di Villa Bonanno, opera di Giuseppe Damiani Almeyda; la manutenzione delle coperture e dei muri di confine di Villa Pantelleria; la manutenzione del muro perimetrale del Parco della Favorita, lato viale del Fante; il consolidamento dei piloni di ingresso al Parco della Favorita, accanto a villa Case Rocca; il restauro della ex casa del custode di Villa Sperlinga, attualmente sede dell'ufficio H del Comune; il restauro del Portale di San Giuseppe (via Oreto); il ripristino e consolidamento del muro di fondo Malvagna, nel parco della Favorita.
Tutti gli interventi saranno curati dall'assessorato al Centro storico, che dopo l'accredito delle somme richieste a titolo di mutuo provvederà a predisporre, nel giro di poche settimane, gli elaborati esecutivi (cioè ''cantierabili''), e perfezionerà, poi, le procedure per appaltare i lavori.
L'importo complessivo è di 725 mila euro, mentre la sola base d'asta, al netto di spese e oneri vari, sarà di 572 mila euro.
Comune di Palermo